SAI 'Tusa Ampliamenti'. "Diciassettenne tunisino ci parla della sua, ancora, breve ma intensa esperienza di ospite nel progetto SAI"

  • di Redazione Il Solidale
  • 17 giu 2024
  • Migrantes 2.0

SAI 'Tusa Ampliamenti'. "Diciassettenne tunisino ci parla della sua, ancora, breve ma intensa esperienza di ospite nel progetto SAI"
PROGETTO SAI TUSA AMPLIAMENTI. A. è un diciassettenne tunisino ospite da poco più di due mesi nel centro di accoglienza SAI Ampliamenti di Tusa (ME), gestito dal “Consorzio Umana Solidarietà” e dalla Cooperativa sociale “Il Geranio”.
Il giovane e gli altri beneficiari, ospitati nelle strutture di accoglienza coordinate dalla dottoressa Nadia Salvaggio, seguono quotidianamente il corso di alfabetizzazione di lingua italiana tenuto dall’insegnante Giuseppina Di Marco. 
In questo articolo A. ci parla della sua, ancora, breve ma intensa esperienza di ospite nel progetto SAI. (Giuseppina Di Marco) 

Mi chiamo A., ho diciassette anni e sono arrivato a Tusa a metà aprile. Poco dopo l’arrivo in Italia sono stato trasferito nel progetto SAI Tusa.
Sin dal primo giorno sono stato coinvolto in diverse attività, in primis quelle sportive.
Ho giocato a calcio con dei ragazzi del luogo, ho visitato il sito archeologico di Halaesa e ho subito iniziato a studiare la lingua italiana al corso del progetto. Durante le lezioni abbiamo trattato diversi argomenti e fatto delle attività pratiche e artistiche (come il lenzuolo per la Giornata della legalità), poi ho partecipato all’iniziativa “È pronto in tavola” e ora stiamo organizzando la Giornata del Rifugiato. La partecipazione alle partite di calcio mi ha permesso di fare amicizia con alcuni ragazzi del paese con i quali esco durante il tempo libero.
Nel progetto mi trovo bene e ho un buon rapporto con tutti. Ho tanti obiettivi da raggiungere, tra cui iniziare la scuola per avere la licenza media, fare corsi di formazione, lavorare e dedicarmi al mio sport preferito: il sollevamento pesi. Tutto ciò è impossibile da conseguire nel mio paese. 
 
جوزيبينا دي ماركو) مركز الإستقبال و الإندماج في مدينة توزا هو ضيف تونسي يبلغ من العمر سبعة عشر عاما لديه شهرين منذ وجوده في مركز الإستقبالاللذي تديره شركة كنسرسيو أومانا صلدريطا و شركة الجرانيو
ويتابع الشاب والمستفيدون الآخرون، الذين يتم استضافتهم في مرافق الاستقبال التي تنسقها الدكتورة نادية سلفاجيو، دورة محو الأمية في اللغة الإيطالية التي تقيمها المعلمة جوزيبينا دي ماركو كل يوم
في هذه المقالة، يتحدث "أ" إلينا عن تجربته القصيرة ولكن المكثفة كضيف في مركز الإستقبال و الإندماج في مدينة توزا
منذ اليوم الأول، شاركت في أنشطة مختلفة، وفي المقام الأول الرياضة
أشعر بالارتياح في المشروع ولدي علاقة جيدة مع الجميع. لدي العديد من الأهداف التي يجب تحقيقها، بما في ذلك بدء الدراسة للحصول على شهادة الدراسة المتوسطة، والحصول على دورات تدريبية، والعمل وتكريس نفسي لرياضتي المفضلة: رفع الأثقال. كل هذا مستحيل تحقيقه في بلدي
لعبت كرة القدم مع بعض الأطفال المحليين، وقمت بزيارة موقع هليسا الأثري وبدأت على الفور في دراسة اللغة الإيطالية في مركز الإستقبال و الإندماج
خلال الدروس تناولنا مواضيع مختلفة وقمنا بأنشطة عملية وفنية (مثل ورقة يوم الشرعية)، ثم شاركت في مبادرة "إنها جاهزة على الطاولة" والآن نقوم بتنظيم يوم اللاجئين. أتاحت لي المشاركة في مباريات كرة القدم تكوين صداقات مع بعض أطفال البلدة الذين أخرج معهم في أوقات فراغي