UN CORSO DI FORMAZIONE SULLA SILVICOLTURA SOSTENIBILE PER I MIGRANTI DELLO SPRAR DI CALTAGIRONE, quattro giornate in collaborazione con l’Associazione “Il Ramarro”
- di Redazione Il Solidale
- 15 dic 2016
- SOCIALE
La Cooperativa “San Francesco” e la Cooperativa “Il Geranio”, in collaborazione con l’Associazione “Il Ramarro” hanno avviato un corso di formazione dal titolo “Natura, integrazione e solidarietà: progetto di silvicoltura sostenibile”, che prevede 4 incontri con il coinvolgimento degli ospiti del Centro SPRAR di Caltagirone.
Il progetto, volto a favorire i processi di formazione e integrazione degli ospiti stranieri all’interno del territorio, si pone come scopo principale quello dell’educazione ambientale, la tutela e la salvaguardia dell’ambiente, nonché l’apprendimento della creazione di nuove forme di vita vegetali, per ricreare le forme di bosco che sono state distrutte da incendi e calamità naturali.
In particolare i corsisti, dopo una parte teorica sull’importanza del ricreare la natura e le aree boschive, utili per tutti gli esseri viventi, imparano a livello pratico a gestire la creazione delle nuove forme di vita, quindi la realizzazione di talee di rosmarino e lavanda all’interno di vasi – che una volta nati, saranno messi a dimora dagli stessi ragazzi per rinfoltire il sottobosco.
La seconda parte si pone l’obiettivo di apprendere l’arte del riciclo di materiale per fini agricoli, ossia la lavorazione del compost attraverso la concimazione naturale biologica, utilizzando quindi l’umido di riciclo per coltivare la terra.
L’intero progetto si svolge alle “Renelle”, nel porzione di bosco di Santo Pietro a Caltagirone, base civetta dell’Associazione “Il Ramarro”.
I ragazzi partecipanti al progetto formativo riceveranno un attestato di partecipazione, che potranno spendere in ambito lavorativo, sia nel settore agricolo – in particolare l’agricoltura biologica -, o ancora nei settori ambientale e forestale.