Vertenza forestali: tutto in alto mare!
- di Redazione Il Solidale
- 22 ago 2015
- CRONACA
Palermo. Dal vertice palermitano di ieri mattina è venuta fuori, purtroppo, una fumata “nera”. I tecnici degli assessorati regionali all’Economia, all’Agricoltura e all’Ambiente non hanno reperito le risorse necessarie per garantire la continuità lavorativa a tutti i forestali dell’Isola. La riunione è stata aggiornata a lunedì mattina, nella speranza che il week end porti buoni consigli. Gli effetti, intanto, di questo nulla di fatto si faranno sentire già a partire dalle prossime ore: gli operai che ultimeranno la giornata odierna da lunedì resteranno nelle loro case con le braccia conserte. Ciò vuol dire che non ci sarà traccia di forestali nei cantieri di lavoro, con un fermo forzato degli interventi di manutenzione all’interno dei boschi. Questa “sospensione” interesserà “101isti” e “151isti”, categorie che nel territorio Calatino erano state ultimamente riavviate per circa una settimana, accumulando fino ad oggi una cinquantina di giornate lavorative. La situazione è invece ben più tragica in altre zone della Sicilia, dove gli operai non hanno all’attivo una sola giornata. Restano nel limbo i “non garantiti” dei “78isti”, sul cui futuro si hanno solo flebili notizie di un loro probabile avvio, come accaduto lo scorso anno, per metà settembre. Insomma il settore forestale siciliano sta navigando palpabilmente a vista, con un governo regionale che denota approssimazione ed assenza di programmazione nella sua azione amministrativa. Il quadro è aggravato pure dalla penuria di risorse economiche. A fianco degli operai sono scesi in campo i sindacati. “Quest’ennesima sospensione – spiega Danilo Parasole, responsabile della Uila-Uil di San Michele – mette a rischio il completamento delle giornate previste dalla legge. Ciò sta provocando comprensibile preoccupazione tra i lavoratori e le loro famiglie. Il governo Crocetta sta dimostrando ancora una volta scarsa attenzione al settore”. Sulla stessa lunghezza d’onda si ritrova anche il segretario Calatino della Flai-Cgil, Nuccio Valenti:”La confusione è la costante di questo governo regionale. Se ne ha la riprova in questa vertenza forestale, perché ad oggi gli operai non sanno se potranno ultimare le giornate. Dalla prossima settimana daremo vita a diverse azioni di protesta”. Martino Geraci