Stigma e parzialità: ancora bufale sulla disabilità welfare clientelare
- di Redazione Il Solidale
- 1 apr 2016
"Stigma e parzialità", con queste parole Vincenzo Falabella, presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, dopo la lettura del pezzo Accompagnatori, ciechi e falsi invalidi: cinque miliardi di welfare clientelare pubblicato dal Corriere della Sera, ha commentato il pezzo di Sergio Rizzo.
"Leggiamo l’ennesimo articolo sul presunto fenomeno dei falsi invalidi, basato su una lettura distorsiva e assai lacunosa, anche se di facile impatto mediatico. Spiace che questa ennesima ‘bufala’ sia diffusa da un quotidiano prestigioso come il Corriere e da un giornalista quotato come Sergio Rizzo".
Falabella ricorda che andrebbe osservata la spesa sociale nella sua interezza, non limitandosi alle sole pensioni e indennità. "Scoprirebbe – Rizzo e altri – che la spesa sociale in servizi e sostegni per la disabilità in Emilia-Romagna è – secondo ISTAT – di 4.232 euro l’anno per persona con disabilità, quasi dieci volte la spesa della Calabria: 469 euro all’anno. Scoprirebbe come aumenti il ricorso alle pensioni di invalidità laddove la spesa sociale e i servizi sono più lacunosi".
Nell'articolo si lasciano trasparire abusi, elusioni, truffe, ipotizzando addirittura l’importo di tale fenomeno: 5 miliardi originati da un welfare truffaldino.
Dal 2007 tutti i verbali prodotti dalle Aziende Asl (con commissioni di 6 operatori) vengono rivisti da INPS (altra commissione) prima che vengono concesse pensioni o indennità. Un apparato di controllo costoso su cui forse è il caso di interrogarsi.
“Noi lo abbiamo fatto – conclude Falabella – I dati di ISTAT, INPS, Corte dei Conti li conosciamo bene e li abbiamo analizzati con la serietà e l’attenzione che meritano e siamo disponibili a confrontarci pubblicamente con chiunque. Al contrario, continuiamo ad assistere allo stigma e alla distorsione che non producono nulla di positivo né per le persone con disabilità né per le politiche sociali di questo Paese.”