Raddusa. La comunità cattolica della Chiesa Parrocchiale Immacolata Concezione, guidata dal Parroco Don Mauro Ciurca, celebra domani 24 aprile 2024 la festa di San Francesco di Paola compatrono della città. Una festa che si tramanda da generazioni soprattutto per la sua devozione. Quando la comunità cattolica di  Raddusa decise di festeggiare San Francesco di Paola e di nominarlo suo Compatrono, fu il 24 Aprile del 1863; e l’evento avvenne con il parere favorevole del Marchese Francesco Maria Paternò molto legato all’Ordine dei Francescani Minori. Da allora la festa è stata celebrata, con scadenza annuale fissa, sempre il 24 Aprile di ogni anno. Nonostante sia molto antica la festa di San Francesco di Paola ha conservato intatto tutto il suo valore morale e la sua spiritualità che da sempre la contraddistinguono. Un tempo la “Festa” era preceduta dalla fiera degli animali, che era molto rinomata in tutto il territorio siciliano, ma da numerposi anni della fiera si è perduta ogni traccia. La peculiarità principale della Festa di San Francesco di Paola è la cerimonia religiosa che si celebra la sera della vigilia quando tutta la popolazione si stringe attorno alla Reliquia del Santo che, dopo le funzioni in Chiesa viene portata in processione per le vie principali del paese. Tale cerimonia è stata sempre seguita da una marea di fedeli in preghiera guidati dal Parroco di turno. Poi, il giorno proprio della festa, tutte le altre varie solennità religiose a partire dalla Santa Messa al termine della quale viene sparata la singolare “Maschittiata”, mentre nel pomeriggio  dello stesso giorno si svolge la processione del fercolo del Santo per le vie del paese che si conclude con il tradizionale spettacolo folkloristico. Nella foto di Santo Pellegrino il fercolo di San Francesco Di Paola pronto per essere portato in processione. (Francesco Grassia)