La prima volta a Raddusa del brasiliano Sergio Vinicius Novelli, di origine raddusana
- di Redazione Il Solidale
- 7 mag 2024
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Raddusa. Strano davvero il mestiere del giornalista! Spesso le sue coronarie sono messe a dura prova dal susseguirsi di certi eventi che creano emozioni fuori del normale. Ma, nonostante ciò, resta comunque un mestiere che molto spesso offre l’opportunità di fare delle conoscenze che a volte potrebbero apparire insolite, ma che, nello stesso tempo, possono essere anche molto piacevoli. E infatti, grazie a questo mestiere, che ormai svolgiamo da quarant’anni, abbiamo avuto la possibilità, e, nello stesso tempo, il piacere di conoscere tale Sergio Vinicius Novelli, un signore attempato ma sicuramente molto giovanile considerando la verve che ha mostrato nella lunga conversazione con noi effettuata il 3 maggio scorso nell’occasione della sua prima venuta a Raddusa. Sergio Vinicius Novelli è un professionista brasiliano di origine raddusana che ha la sua residenza nella cittadina di Guarulhos, provincia di Sao Paulo, dov’è nato il 3 marzo del 1961. Le sue origini sono facilmente riscontrabili presso l’ufficio anagrafe del Comune di Raddusa. Infatti il suo nonno materno, tale Giovanni Lo Re, risulta nato a Raddusa nel 1902 ed emigrato in Brasile nel 1914. Giovanni Lo Re, che a Raddusa abitava al n. 13 della centralissima via Mazzini, era giunto in Brasile, appunto nel 1914, insieme al nonno Giuseppe Lo Re, raddusano del 1812, al padre Antonino, raddusano del 1852, ed alla madre Carmela Rindone, raddusana del 1856, tutti rigidamente raddusani. In Brasile Giovanni Lo Re sposò Maria Carolina Darrè, di origini piemontesi, e dai due, che fissarono la loro residenza a Sao Paulo nacquero i figli Joao Lo Re Junior, padre di quella Vera Regina Lo Re già venuta a Raddusa alcuni anni fa, e Iolanda Lo Re che risulta essere appunto la madre dell’oriundo cittadino raddusano Sergio Vinicius Novelli. “Sono venuto a Raddusa – ha rivelato l’oriundo raddusano Sergio Vinicius Novelli, che è giunto accompagnato dalla moglie Telma Cameiro Pessao, brasiliana di Sao Paulo – per conoscere la città di Raddusa e per calpestare la terra dove nacquero e vissero i miei antenati”. Noi, insieme all’amico e fotoamatore Santo Pellegrino, abbiamo guidato gli ospiti nella visita alla città e abbiamo fatto loro da guida anche nella visita al Museo del Grano, la cui notorietà ha valicato anche i confini nazionali. Alla conclusione della giornata Sergio Vinicius Novelli e la moglie Telma Cameiro Pessao si sono dichiarati felici di avere conosciuto la città e sono ripartiti dopo avere messo nello zainetto i libri “Raddusa in Foto” e “Raddusani nel Mondo”, offerti dall’autore, necessari per fare conoscere ai loro discendenti la città da dove provengono. Nella fotografia di Santo Pellegrino Sergio Vinicius Novelli e la moglie Telma Cameiro Pessao presso il Museo del Grano. (Francesco Grassia)