Raddusa. Ci sono raddusani nel mondo, compresi alcuni discendenti degli emigrati, che, con i loro successi rendono onore e danno vanto alla propria città di origine. Tra essi il giovanissimo Arturo Fanelli Rizzo, raddusano di origine, per via della madre, e amerino di adozione, per via del padre, che ad appena 11 anni (ancora da compiere) fa già parlare di se nel mondo degli scacchi. Nato ad Amelia, nella provincia di Terni, da Nancy Rizzo e da Federico Fanelli, il piccolo Arturo, sin dalla più tenera età, ha manifestato la sua grande passione per il gioco degli scacchi e già in tante occasione ha messo in evidenza il suo innato talento per il popolare gioco che è conosciuto da milioni di persone ma che è praticato solo dalle menti più raffinate. Arturo Fanelli si è innamorato degli scacchi sin da bambino e in famiglia in quanto il suo papà spesso si dilettava a giocare con gli amici. E la passione del ragazzino per il Re, la Regina, il Cavallo e il Fante, è sbocciata proprio osservando le partite del padre che presto è diventato il suo primo allenatore e poi l’avversario da battere. Nel 2022, all’età di appena otto anni, si è iscritto al Circolo degli Scacchi di Amelia dove ha incontrato il professionista Sergio Rocchetti che, da due anni, è il suo allenatore e dove ha avuto la possibilità di giocare con gli amici in spazi condivisi e di perfezionare il suo stile di gioco che poggia sulla massima concentrazione e su una particolare strategia. “Il gioco degli scacchi – ha detto in un’intervista il grande Karpov, uno dei giocatori più forti di tutti i tempi – è tutto: arte, scienza e sport”. Ed è per questo che oggi è stato riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale che organizza incontri ufficiali dal grande interesse sportivo culturale e sociale. Ed è proprio nei suoi numerosi incontri ufficiali, a cui ha partecipato spesso vincendo,  che il ragazzo ha messo in evidenza il suo naturale talento. L’ultimo dei tanti successi di Arturo Fanelli è stato registrato ieri, mercoledì 8 maggio, quando ha partecipato e vinto il Campionato Regionale Under 12 umbro organizzato dal circolo “Orlandi Furiosi” di Terni. Ora il successo, che lo ha incoronato “Campione Regionale di Scacchi per la categoria Under 12 della Regione Umbria”, ha spalancato all’enfant prodige degli scacchi Arturo Fanelli, che i raddusani annoverano tra i loro più illustri concittadini, le porte della notorietà in tutto il territorio nazionale . Il ragazzo, infatti, dopo avere vinto il titolo di Campione Regionale della categoria under 12, è stato ammesso a partecipare al Campionato Nazionale giovanile che si terrà a Montecatini nel prossimo mese di luglio. Per tale occasione i cittadini raddusani tutti formulano al concittadino Arturo Fanelli i più fervidi auguri per un’altra brillante vittoria che arricchirebbe ulteriormente il suo già luminoso palmarès. Nella doppia foto Arturo Fanelli, Campione Regionale under 12 della Regione Umbria. (Francesco Grassia)