Niscemi. “A scuola di scherma” per la “Festa di scuola attiva junior” all’I.C. “Giovanni Verga”
- di Redazione Il Solidale
- 29 mag 2024
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Niscemi. Fine dell’anno scolastico con la conclusione del progetto sportivo denominato “A scuola di scherma” e che si è svolto all’Istituto comprensivo “Giovanni Verga” di Niscemi, diretto dalla professoressa Francesca Anna Maria Alesci.
Un momento magico ed emozionante per gli alunni delle prime classi della media “Verga” protagonisti del progetto ed anche della cerimonia di chiusura che è stata caratterizzata da una manifestazione sportiva intitolata “Festa di scuola attiva junior”.
Alla manifestazione sportiva di scherma hanno partecipato i genitori degli alunni, i quali sono rimasti contenti dei progressi sportivi maturati dai loro figli come schermidori e che hanno avuto modo di vedere in azione.
Gli studenti infatti, formati tecnicamente e guidati dal prof. Francesco Ragusa, hanno dato prova del loro talento e si sono conquistati la finale a squadre.
Una performance quella dei giovani spadaccini del Comprensivo Verga frutto di un percorso di crescita formativa, tecnica, personale e sportiva, che ha ben coniugato la disciplina con la passione e lo spirito di squadra.
Presente all’evento sportivo di scherma anche la dirigente scolastica Francesca Anna Maria Alesci, a conferma dell’impegno, delle opportunità formative e di sviluppo che attraverso lo sport la scuola offre agli studenti, soprattutto con la valorizzazione delle loro potenzialità e con la promozione di valori positivi e inclusivi.
“Un plauso” ha detto la dirigente scolastica “a tutti i protagonisti di questa stagione sportiva, che hanno reso possibile un evento così ricco e coinvolgente.
La scherma, elegante e dinamica, ha dimostrato ancora una volta di essere non solo uno sport, ma una vera e propria scuola di vita”.
La “Festa scuola attiva junior" è stata una celebrazione dello sport ed anche un inno alle giovani promesse della scuola che praticano con grande passione ed entusiasmo la scherma, come sport che coinvolge e che continua ad affascinare. (Alberto Drago)
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