Niscemi. “Sport amico dei bambini e magia per il corpo e la mente”: iniziativa ludico-motoria per gli alunni delle scuole

  • di Redazione Il Solidale
  • 30 mag 2024
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Niscemi. “Sport amico dei bambini e magia per il corpo e la mente”: iniziativa ludico-motoria per gli alunni delle scuole
Niscemi. L’anno scolastico si avvia alla conclusione e con l’attuazione di iniziative volte anche alla valorizzazione dello sport ed all’insegna del divertimento.
Al Palazzetto dello Sport “Pio La Torre” infatti, si è svolta una giornata dedicata alle attività ludico-motorie sul tema “Sport amico dei bambini e magia per il corpo e la mente”.
All’iniziativa sportiva, organizzata dalla docente di educazione motoria Fabiola Lo Chiano, coadiuvata dai colleghi Rosalba Liardo, Manuela Bracco, Maria Teresa Stimolo, Giuseppe Masaraccio, Lucia Giugno, Ghita Arancio, Renata Rizzo, Marisa Liardo, Lorena Grillo, Lorena Spinello, Gisella Rinaudo, Valentina Peritore, Marta Cunsolo, Gaetana Di Simone,hanno partecipato le quarte e quinte classi della scuola primaria dei plessi scolastici “Gesualdo Bufalino” e “Luigi Pirandello” dell’Istituto comprensivo “Giovanni Verga”, diretto dalla professoressa Francesca Anna Maria Alesci.
Gli alunni hanno partecipato alla giornata di attività ludico-motorie insieme ai loro genitori ed hanno avuto modo di vivere lo sport come metafora della vita che entusiasma, che diverte e che è salutare per il corpo e la mente.
Gli alunni infatti, si sono messi in gioco durante le attività insieme ai loro genitori affrontando dei percorsi motori che hanno reso la giornata basato sul rispetto reciproco attraverso lo sport, piacevole, gioiosa, coinvolgente e parecchio socializzante.
Contenta la dirigente scolastica professoressa Francesca Anna Maria Alesci, che con piacere ha partecipato alla manifestazione e consegnato medaglie a tutti i partecipanti e le coppe ai bambini che si sono distinti nei percorsi ludico-motori, alcuni dei quali anche complessi.
La giornata “Sport amico dei bambini e magia per il corpo e la mente” si è svolta avendo come spunto la seguente massima di Stacia Tauscher: “ci preoccupiamo di ciò che un bambino diventerà domani, ma ci dimentichiamo che lui è qualcuno oggi”. (Alberto Drago)