Raddusa. Sul verde prato dello stadio comunale “Angelina Arena” di Raddusa si è svolta la 13^ edizione del “Memorial Carlo Gamuzza” Cat. Giovani che ha registrato la partecipazione di tantissimi ragazzi della scuola di calcio dell’Asd Atletico Raddusa. Ad organizzarlo, nel 2011, è stata la stessa A.s.d. Atletico Raddusa  in ricordo del venticinquenne carabiniere raddusano deceduto a Torino, il 12 febbraio del 2009, a causa di un incidente stradale accaduto nel corso di un servizio notturno. A vincere, sono stati tutti i bambini e i ragazzi delle diverse formazioni scese in campo nelle varie categorie i quali sono stati tutti premiati con targhe e medaglie ricordo.Tribune gremite in ogni ordine di posti. Presenti, tra gli ospiti, i famigliari di Carlo che hanno seguito la manifestazione conclusasi a tarda notte con la consegna del trofeo alla squadra vincitrice e con le tante premiazioni a tutti i bambini e ragazzi partecipanti. Nella serata del 20 giugno sono state disputate le varie finali. I primi a scendere in campo sono state le formazioni comprendenti i bambini nati nel 2016/2017/2018. A seguire è stato il turno della finale per il 3°/4° posto e poi la finalissima del prestigioso torneo vinta dalla squadra denominata “FC BARCELLONA”, capitanata da Giampiero Di Benedetto, che si è aggiudicata questa 13^ edizione del torneo battendo la squadra dell’AC MILAN”, capitanata da Flavio Salerno. Giampiero Di Benedetto è stato eletto miglior portiere, mentre Alessandro Floridia si è aggiudicata la coppa riservata al migliore cannoniere. La coppa riservata al giocatore rivelazione è stata assegnata a Noelia Marino, giocatrice della squadra femminile; quella del FairPlay a Giovanni Brugliera, mentre MVP del torneo è stato eletto Giuseppe Turrisi. La manifestazione si è conclusa tra gli applausi del numeroso pubblico presente e con il discorso finale del presidente Daniele La Mastra che ha dato a tutti appuntamento al prossimo anno.
Nella foto la formazione della squadra vincitrice. Da sinistra in piedi i dirigenti Antonio Nobile e Davide Brugliera, a seguire Felice D’Aquino, Gioele Lupo, Giampiero Di Benedetto, Francesco Spadola, Gabriele Turrisi, Antonino Turrisi e il mister Filippo Giovanni Palacino; accosciato Alessandro Floridia (capocannoniere). (Francesco Grassia)