Grammichele. Per l’importante “Giornata mondiale del Rifugiato” abbiamo avuto l’onore e il piacere di partecipare ad una rappresentazione teatrale. Il teatro da sempre riveste l’importante ruolo di aggregazione, di incontro, di scambio di idee, di cultura con un’ importante funzione di crescita per le persone. Il teatro, l’Arte in tutte le sue forme regala il sogno, dà speranza,  promuove idee e sensibilizza, infatti, ci ha mostrato come un emozione si fa esperienza e diventa racconto abbracciando più storie, più culture e persone diverse. La Leggenda di Cola Pesce, non a caso, rappresenta la speranza nel futuro, la speranza che ogni terra e ogni popolo avranno sempre uomini di valore che ci proteggeranno. Il mare è dono, fonte di vita ma la terra è salvezza, è sicurezza e le nostre ospiti hanno rappresentato quel mare che toglie ma che dà ed è stata una grande emozione per tutti. Hanno partecipato mostrando i colori della loro terra che si sono fusi con i colori del mare per poi arrivare in Sicilia, dove la leggenda ha preso forma raccontata magistralmente dai bambini. Tutta l’Equipe della Struttura d’Accoglienza del SAI-VIZZINI- ORDINARI- di Grammichele coordinata dalla Dottoressa Concetta Musumeci, si ringrazia Melissa Blasco  Presidente e Direttore Artistico dell’Associazione MusiArte  di Grammichele e il docente del laboratorio teatrale propedeutico per i bambini  Francesco Murgo. (Sandra Manzella)