Emergenza idrica a Messina, incontro in Prefettura. Focus sulla ridistribuzione delle fonti potabili e per l’irrigazione dei terreni agricoli
- di Redazione Il Solidale
- 29 lug 2024
- CRONACA
Messina. Valutare le possibili iniziative necessarie per assicurare l’approvvigionamento idrico in favore del comune di Messina, alla luce della crisi che ha colpito la Regione Siciliana.
Questo il tema al centro dell’incontro presieduto dal prefetto, Cosima Di Stani, che si è tenuto nei giorni scorsi presso il Palazzo del Governo, durante il quale sono state affrontati in particolare le problematiche legate alla ridotta portata della condotta proveniente da Moio Alcantara e gli esiti del sopralluogo effettuato sul pozzo Bufardo – Torrerossa.
Nel corso della riunione è stata prospettata la possibilità di rivedere la distribuzione delle fonti idriche provenienti dal pozzo, in modo da garantire la prevalenza dell’uso potabile rispetto a quello necessario per le irrigazioni, sempre nel rispetto della produzione agricola.
In tale contesto, il prefetto ha suggerito ai delegati della Cabina di Regia regionale per l’emergenza idrica presenti di convocare un tavolo tecnico sull’argomento.
Hanno partecipato all’incontro, oltre al sindaco del capoluogo, anche i rappresentanti del Dipartimento regionale di protezione civile, del Dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti, del Dipartimento regionale Agricoltura, dell’Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, del Genio civile di Messina e di Catania, dell’Agenzia meridionale acque (A.M.A.M SPA), dell’Assemblea territoriale idrica, nonché delle società Siciliacque S.p.a, e Società Acque Bufardo Torrerossa S.r.l (consorzio irriguo).
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