Prostituivano la figlia 12enne, in cambio della spesa e ricariche

  • di Redazione Il Solidale
  • 13 apr 2016
  • CRONACA

Prostituivano la figlia 12enne, in cambio della spesa e ricariche

Catania. I genitori in cambio di buste piene di spesa e ricariche telefoniche, facevano prostituire la figlia 12enne con un amico di famiglia e uno zio, entrambi 50enni.

La storia è stata scoperta dai carabinieri della compagnia Fontanarossa che hanno arrestato i due uomini e i genitori della piccola vittima, che sono stati posti ai domiciliari.

Le violenze avvenivano spesso nella cameretta della bambina, che non poteva ribellarsi ai due uomini anche perché secondo gli accertamenti dei carabinieri "i genitori agevolavano gli incontri".

La segnalazione di tali abusi è stata fatta da una familiare delle 12enne che per caso ha notato sul cellulare della piccola sms e foto dal contenuto erotico che gli arrivavano dai due cinquantenni.

Dagli accertamenti dei militari dell'Arma è emerso che l'amico di famiglia e lo zio "approfittando dello stato di indigenza del nucleo familiare della vittima, intrattenevano ripetuti rapporti sessuali con la minorenne, con il benestare dei genitori". Per il Gip, i genitori "non potevano non sapere".