Il Governo sceglie di non pubblicare i dati su spesa del Pnrr. Osservatorio civico PNRR, Dati Bene Comune e Fondazione Openpolis costretti ancora a fare richiesta d'accesso a informazioni
- di Redazione Il Solidale
- 19 set 2024
- CRONACA
Roma. Un’altra richiesta di accesso agli atti inviata al governo, per chiedere ancora una volta trasparenza sullo stato di avanzamento effettivo del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). È quanto annunciano Osservatorio Civico PNRR, Dati Bene Comune e Fondazione Openpolis poche settimane dopo l’ultimo rilascio dei dati sul piano, pubblicati sul portale governativo Italia Domani. Infatti, nonostante alcuni passi in avanti a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi, a oggi non è ancora possibile conoscere nel dettaglio il livello di spesa già sostenuta per ogni progetto finanziato con i fondi del Pnrr. Siamo di fronte all’ennesima grave mancanza, poiché senza questi dati è impossibile comprendere quale sia il reale grado di realizzazione delle diverse opere e, di conseguenza, monitorare e valutare compiutamente il piano di investimenti. Si tratta della quinta istanza di accesso civico (Foia, acronimo di Freedom of information act) da quando è stato avviato il piano. Lo scorso aprile le stesse organizzazioni avevano inviato un’altra richiesta, richiedendo la pubblicazione dei dati sull’avanzamento della spesa, che in base agli aggiornamenti più recenti disponibili ammonta a 51,4 miliardi, appena il 26% dei finanziamenti assegnati all’Italia. Al Foia di aprile la ragioneria generale dello Stato, in capo al ministero dell’Economia e delle finanze, aveva risposto con una rassicurazione chiara, evidenziando come i relativi dataset open sarebbero pubblicati entro luglio. Tuttavia, quelli rilasciati poco più di un mese fa mostrano l’avanzamento della spesa per le misure del piano, ma non per i progetti. Questo dimostra che i dati di dettaglio sono in possesso dell’esecutivo, ma non vengono pubblicati per una scelta politica, tesa probabilmente a minimizzare le situazioni di criticità che permangono, in un momento politico delicato. Riteniamo inaccettabile questa mancanza di trasparenza. Per questo siamo costretti a presentare l'ennesimo Foia, su informazioni ritenute cruciali dallo stesso Governo per comprendere l'effettivo andamento del piano. Tanto che per la pubblicazione e l’aggiornamento della spesa dei progetti sono stati previsti precisi obblighi all'interno del Decreto Pnrr quater, diventato legge lo scorso aprile. Si tratta di obblighi finora disattesi dallo stesso esecutivo che li ha previsti. (Com. Stampa)