Raddusa. Atti di vandalismo all'ex Scuola Elementare di via Martiri d’Ungheria

  • di Redazione Il Solidale
  • 7 ott 2024
  • CRONACA

Raddusa. Atti di vandalismo all'ex Scuola Elementare di via Martiri d’Ungheria

Raddusa. Nella notte tra il 3 ed il 4 ottobre scorso, ignoti vandali sono penetrati,  dopo avere forzato un portone dell’ingresso secondario, nei locali della ex Scuola Elementare di via Martiri d’Ungheria, recentemente ristrutturati e rimessi a nuovo per essere, in futuro, utilizzati per altri usi, ed hanno imbrattato pareti, suppellettili e sanitari con vernice spray scrivendo scritte volgari ed applicando svastiche di ogni tipo. L’episodio ha messo in allarme l’intera comunità raddusana la quale, dopo aver preso atto della gravità dell’atto vandalico registrato, è rimasta basita e preoccupata ritenendolo altamente “vergognoso” per il piccolo centro di Raddusa dov’è insediata una comunità che vive di lavoro e che si nutre da una proverbiale buona educazione.  “L’educazione che diamo ai nostri figli – spiegano in genere alcuni cittadini sui social più accreditati -  non basta più perché la nostra società è in declino. L’Italia intera sta assumendo un cambiamento che prelude un ritorno al passato. Certi simboli hanno un loro specifico significato che i ragazzi e certi adulti sanno qual’è, ma che noi non riusciamo o non vogliamo comprendere”. Comunque la gran parte dei cittadini dice  che: “trattasi di gesti attribuibili a dei ragazzi ai quali mancano le basi principali della buona educazione”. “Se vogliamo dare un freno alla realizzazione di atti vandalici di tale spessore – scrive una cittadina si facebook – dobbiamo controllare di più i nostri figli; dare delle regole; sapere quello che fanno, visto che passano fuori casa la gran parte della notte, ed educarli al rispetto delle cose e delle persone”. Ora i cittadini si augurano che i vandali vengano beccati e sottoposti a seri provvedimenti. La locale Polizia Municipale ha infatti esposto una denuncia contro ignoti ed ora sono in corso  gli accertamenti del caso eseguiti, mediante le indagini congiunte, dai carabinieri, coordinati dal Luogotenente Giuseppe La Mastra, Comandante della locale Stazione Carabinieri, e dai Vigili Urbani del Comando Municipale di Raddusa nelle persone degli Ispettori di Polizia Aldo Sirna e Piero Bruno. Si spera quindi che presto, magari attraverso le numerose telecamere installate sia nella parte esterna che in quella interna dell’imponente edificio, si riesca a fare luce sul grave episodio vandalico perpetrato nei giorni scorsi. (Francesco Grassia)