Caltagirone, Riorganizzazione dei servizi e riduzione della spesa: le delibere del commissario straordinario

  • di Redazione Il Solidale
  • 15 apr 2016

Caltagirone, Riorganizzazione dei servizi e riduzione  della spesa: le delibere del commissario straordinario

 

 

Una serie di provvedimenti finalizzati alla riorganizzazione dei servizi e all’ottimizzazione delle risorse del Comune di Caltagirone sono stati assunti dal commissario straordinario Mario La Rocca. Essi si inseriscono nel solco dell’avviata azione di riduzione della spesa e di miglioramento delle condizioni economiche e finanziarie dell’Ente di Palazzo dell’Aquila.   

            Fra questi provvedimenti rientrano l’approvazione dell’adeguamento degli stanziamenti delle entrate e uscite di bilancio 2016 secondo quanto previsto dall’articolo 250 del Testo unico degli enti locali,  con l’accantonamento di 513.712 euro a copertura di una quota di disavanzo degli anni 2012 e 2013. Ancora in materia di bilancio, altra delibera assunta in precedenza è quella con cui si è preso atto della relazione del ragioniere generale sullo stato di salute del Comune, certificando così uno squilibrio di parte corrente finale per gli anni relativi all’ipotesi di bilancio 2012, 2013, 2014 e 2015 che si attesta complessivamente a 8.504.863,90 euro. In sostanza si accerta che “gli anni 2014 e 2015 non consentono di assorbire il disavanzo complessivo di parte corrente degli anni 2012 e 2013”.

            Altra delibera, firmata dal commissario straordinario La Rocca e destinata a produrre effetti sul piano della razionalizzazione della spesa, è quella di approvazione della macrostruttura dell’Ente. Con essa le aree organizzative del Comune di Caltagirone vengono ridotte da sei a quattro “nel rispetto della normativa applicabile ai comuni in dissesto, che impone, tra le altre misure, la razionalizzazione dei servizi con accorpamento delle strutture intermedie, conseguendo economie nella gestione del personale in servizio”. Alle 4 aree organizzative si aggiungono due Staff, di cui uno alle dipendenze del sindaco e l’altro alle dipendenze del segretario generale. “La declinazione delle aree in quattro macrostrutture – si sottolinea nella delibera – si rende compatibile con il rispetto dei seguenti principi: funzionalità rispetto ai compiti e ai programmi di attività nel perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità; ampia flessibilità; collegamento dell’attività degli uffici; garanzia dell’imparzialità e della trasparenza dell’azione amministrativa; armonizzazione degli orari di servizio e di apertura degli uffici con le esigenze dell’utenza”.

            Via  libera pure al protocollo d’intesa per la realizzazione della rete di telefonia mobile del gestore Vodafone nel Comune di Caltagirone. Di rilievo anche l’atto d’indirizzo per la definizione delle istanze di condono edilizio presentate dai cittadini secondo le previsioni delle leggi 47/1985, 724/1994 e 326/2003.