Il camerunense Demba ospite del centro Sai MSNA di Mineo ha partecipato al suo primo campionato di Sanda, Kunk Fu-Wushu junior

  • di Redazione Il Solidale
  • 4 nov 2024
  • Migrantes 2.0

Il camerunense Demba ospite del centro Sai MSNA di Mineo ha partecipato al suo primo campionato di Sanda, Kunk Fu-Wushu junior

Mineo. Il camerunense Demba ospite del centro Sai MSNA di Mineo coordinato dalla dott.ssa Mariella Simili ha partecipato al suo primo campionato di Sanda, Kunk Fu-Wushu junior. Ci racconta la sua esperienza. (Angela Salemi)

Sono Demba e sono ospite del centro di accoglienza di Mineo. Da quando sono arrivato a Mineo ho avuto la possibilità di continuare il mio allenamento con il maestro di Sanda, il maestro Cipolla presso la palestra S L. Gym, lui stesso mi ha subito proposto di partecipare al campionato nazionale di Sanda che si è tenuto a Caltagirone il 2 e il 3 novembre. Ero emozionatissimo. Sono stato il primo a combattere ed ho perso. Purtroppo non conosco esattamente le regole di questo sport perché in Africa io facevo Kung fu "dimostrazione"e le regole sono molto diverse. Sono comunque molto contento e voglio continuare e migliorare per diventare il più bravo. Ho perso ma ho realizzato il primo passo per il mio grande sogno, diventare un campione di Sanda per lItalia.

Le Camerounais Demba, invité du centre Sai msna de Mineo coordonné par le Dr Mariella Simili, a participé à son premier championnat de Sanda, Kunk Fu-Wushu. Il nous raconte son expérience. Je m'appelle Demba et je suis invité au centre d'accueil de Mineo. Depuis mon arrivée à Mineo j'ai eu l'opportunité de poursuivre ma formation avec le maître de Sanda, maître Cipolla au S L. Gym, lui-même m'a immédiatement proposé de participer au championnat national de Sanda qui s'est déroulé à Caltagirone les 2 et 3 novembre. J'étais très excité. J'ai été le premier à me battre et j'ai perdu. Malheureusement je ne connais pas les règles exactes de ce sport car en Afrique j'ai fait une "démonstration" de Kung fu et les règles sont très différentes. Cependant, je suis très heureux et j’ai envie de continuer et de m’améliorer pour devenir le meilleur. J'ai perdu mais j'ai fait le premier pas vers mon grand rêve, devenir champion Sanda pour l'Italie.