Niscemi. Soroptmist: un incontro per “Educare al rispetto ed alla non violenza”
- di Redazione Il Solidale
- 11 dic 2024
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Niscemi. Nell'ambito della campagna “Orange the World”, comprendente 16 giorni di sensibilizzazione pubblica volta a contrastare la violenza di genere, si è svolto nella sala conferenze dell’Istituto d’istruzione superiore “Leonardo da Vinci” un incontro promosso dal Soroptimist club della città sul tema "Educare al rispetto e alla non violenza".
In apertura della conferenza organizzata in collaborazione con l’Istituto d’istruzione superiore diretto dalla professoressa Viviana Morello, la presidente del Club service Silvia Milletarì, ha puntualizzato l'importanza della sensibilizzazione sui segnali di relazioni tossiche ed i rischi legati alla cyberviolenza.
I relatori hanno poi trattato il tema nei plurimi aspetti.
Il tenente colonnello Marco Montemagno, comandante del Reparto territoriale dei carabinieri di Gela, ha parlato dell’impegno dell'Arma nell’azione di contrasto alla violenza di genere e della "stanza tutta per sé" istituita nelle Stazioni dei carabinieri di Niscemi e Mazzarino e che prossimamente sarà attiva anche a Riesi, per garantire un ambiente sicuro alle vittime che denunciano.
La pedagogista Lorena Galesi, vicepresidente regionale dell’Anpe, si è soffermata sull'educazione al rispetto e alla parità di genere per prevenire la violenza, mentre l'avvocata Rosy Musciarelli, referente del progetto "Save the woman" di Gela e componente della Commissione Pari opportunità del Consiglio nazionale Forense, è intervenuta sul tema della violenza digitale e sul fenomeno del “Revenge porn”; riferendosi al tragico caso di Giulia Cecchettin, ha evidenziato le sfide legali e morali affrontate dagli avvocati nella difesa dei diritti di tutte le parti coinvolte.
L'avvocato Salvatore Rinaudo, del Foro di Gela, ha analizzato l'evoluzione normativa ed i reati legati alla violenza di genere.
All’incontro hanno partecipato gli studenti dell'istituto, con un toccante recital di brani tratti da diari di donne vittime di violenza, che ha curato la professoressa Maria Carla Aldisio. Le alunne Vittoria Ragona, Laura Salvo, Ginevra Iudicelli (classe 3CL), e Giusy Pumilia, Desirée Disca, Ester Tinnirello (classe 3E) hanno dato voce a storie di dolore e resilienza per sensibilizzare i coetanei.
La professoressa Mirella Spinello ha concluso l’incontro con la lettura di una sua poesia intitolata "Donne", un inno alla forza e al valore femminile.