L'ing. Pio Mattina prosegue gli studi sui cuori artificiali. E' iscritto all’Albo nazionale degli inventori e studioso di dispositivi biomedici

  • di Redazione Il Solidale
  • 20 dic 2024
  • OPINIONI

L'ing. Pio Mattina prosegue gli studi sui cuori artificiali. E' iscritto all’Albo nazionale degli inventori e studioso di dispositivi  biomedici
Sutera. L’ingegnere Paolino Pio Mattina, 28 anni, iscritto all’Albo nazionale degli inventori e studioso di dispositivi  biomedici e dell'energia relativa ai cuori artificiali, continua a sviluppare i suoi progetti volti alla salvezza di vite umane in attesa di trapianto cardiaco e che recentemente sono stati oggetto di un confronto a Padova con il Prof. Dott. Ugolino Livi, allievo del maestro Vincenzo Gallucci, il cardiochirurgo che per primo ha eseguito un trapianto di cuore in Italia.
E l’ingegnere Paolino Pio Mattina, di trapianti di cuore ne ha già subiti due, per cui dopo avere eseguito con grande motivazione delle prove sperimentali nel suo laboratorio sul “Sistema di perfusione fredda e calda autoalimentante”, tendente a garantire il trasporto degli organi e dei tessuti da trapiantare in fase di ischemia, ovvero privi di apporto di sangue e di ossigeno, anche da lunghe distanze, ha avuto un incontro con il prof. Livi nel corso del quale si è parlato di  aggiungere alla Perfusione una sostanza capace di ridurre i danni ischemici determinati dall’innesto dell’organo nella fase di trapianto (Graft). Così, mettendo insieme i consigli del celebre maestro cardiochirurgo Livi e le competenze del microbiologo e dottore di ricerca in medicina sperimentale e molecolare (PhD) Giandomenico Amico di Mussomeli, è stato deciso di dare inizio ad uno studio di ricerca volto a ridurre i danni ischemici durante il trasporto degli organi.
L'ingegnere Paolino Pio Mattina inoltre, proprio per la sua divulgazione scientifica della donazione degli organi come atto dei diritti umani ed i suoi studi, è stato insignito a Padova come socio dell’Unesco.
Mattina altresì ha recentemente presentato in un evento a carattere provinciale a cura del dott. Luigi Scarnato, cardiologo, “Andrea”, un elettrostimolatore per cuori artificiali a cui l’ingegnere Mattina ha dato lo stesso nome del suo primo donatore per migliorare le condizioni di vita dei pazienti affetti da gravi problemi cardiaci.
L’inventore ha parlato anche del suo vissuto all’Ismett di Palermo dove è stato sottoposto a trapianto di cuore.
Adesso gli ulteriori studi da parte dell’Ingegnere gestionale Paolino Pio Mattina, volti a allungare i tempi di trasporto degli organi da trapiantare.
L’Ingegnere Paolino Pio Mattina, dopo avere realizzato “Andrea”, un elettrostimolatore per cuori artificiali a cui ha dato lo stesso nome del suo primo donatore per migliorare le condizioni di vita dei pazienti affetti da gravi problemi cardiaci (nella foto), ha anche progettato in onore del suo secondo donatore “Heart Valvular”, un nuovo tipo di cuore artificiale. (Alberto Drago)