SAI "MSNA Vizzini" di Mineo. Due beneficiari, fratelli gemelli camerunensi, in visita con Don Tino per fare gli auguri agli alunni della media

  • di Redazione Il Solidale
  • 2 gen 2025
  • Migrantes 2.0

SAI "MSNA Vizzini" di Mineo. Due beneficiari, fratelli gemelli camerunensi, in visita con Don Tino per fare gli auguri agli alunni della media

Mineo. Due beneficiari, fratelli gemelli camerunensi, ospiti del SAI MSNA Vizzini di Mineo, coordinato dalla dott.ssa Simili Mariella, raccontano la loro visita insieme al parroco della parrocchia di Santa Maria Maggiore, padre Tino, alle classi della scuola media di Mineo, per fare gli auguri di Natale. (Angela Salemi)

Siamo arrivati a scuola in perfetto orario. Padre Tino ci aspettava davanti al cancello della scuola. Ci eravamo già conosciuti mesi addietro ma prima di entrare nelle classi, don Tino ci ha chiesto di raccontargli la nostra storia e il nostro viaggio. Alla fine del racconto, il parroco è rimasto molto colpito da quello che gli avevamo appena riferito. Ci ha augurato di poter proseguire il nostro viaggio verso il nostro futuro nel migliore dei modi.
Abbiamo cominciato a fare il nostro giro tra le classi augurando un sereno Natale a tutti gli studenti. Don Tino ha parlato di pace e fratellanza anche raccontando del nostro viaggio, portando probabilmente ai ragazzi della scuola, una testimonianza viva di quella che è la difficoltà del migrante che lascia la propria famiglia e la propria terra in cerca di una condizione di vita migliore.
È stata un'esperienza davvero gratificante per noi e ringraziamo padre Tino per averci chiesto di partecipare a questa bellissima iniziativa.

Nous sommes arrivés à l'école pile à l'heure. Le Père Tino nous attendait devant le portail de l'école. Nous nous étions déjà rencontrés il y a des mois mais avant d'entrer en classe, Don Tino nous a demandé de lui raconter notre histoire et notre parcours. A la fin du récit, le curé a été très frappé par ce que nous venions de lui raconter. Il a souhaité que nous puissions poursuivre notre chemin vers notre avenir de la meilleure façon possible.
Nous avons commencé à faire notre tournée parmi les classes en souhaitant à tous les élèves un Noël paisible. Don Tino a également parlé de paix et de fraternité en parlant de notre voyage, apportant probablement aux écoliers un témoignage vivant de la difficulté du migrant qui quitte sa famille et sa terre à la recherche de meilleures conditions de vie.
Ce fut pour nous une expérience vraiment enrichissante et nous remercions le Père Tino de nous avoir demandé de participer à cette belle initiative.