Raddusa. La magia del Natale 2024 ha coinvolto tutta la comunità, con eventi di grande richiamo

  • di Redazione Il Solidale
  • 7 gen 2025
  • CRONACA

Raddusa. La magia del Natale 2024 ha coinvolto tutta la comunità, con eventi di grande richiamo

Raddusa. La magia del Natale 2024 ha coinvolto Raddusa con la realizzazione di una numerosa serie di manifestazioni svoltisi tutte nella piazza principale del paese; un evento che ha trasformato il cuore centrale della città in uno spettacolo di luci, musica, danza e tradizione. Poi la fine dell’anno; un periodo di bilanci e di nuovi propositi per l’anno che verrà. Il vasto programma natalizio appena concluso ha fatto rivivere nei cittadini raddusani un periodo magico e di festa con la consapevolezza che la comunità guarda al futuro con fiducia e speranza. Con il Villaggio di Babbo Natale e gli appuntamenti con gli Artisti di Strada, con la banda musicale e con gli spettacoli offerti dai ballerini dell’Asd Natural Gym di Daniele Gioco e da quelli della Firness&Fun Club di Lucia Davì, e con i tanti altri eventi realizzati, i cittadini raddusani hanno vissuto serate che hanno regalato emozioni davvero indimenticabili. A rendere suggestivi i momenti della melodia natalizia, creando un’atmosfera unica e festosa, sono stati i ragazzi e i bambini delle scuole che, con i vestiti di Babbo Natale e con i loro sorrisi luminosi, hanno animato la piazza della città trasmettendo insieme la gioia e lo spirito natalizio. Il centro storico della città, pur nel freddo gelido delle serate magiche di questo trascorso Natale 2024, è stato vissuto appassionatamente da grandi e bambini, giovani e meno giovani, anziani e pensionati, grazie all’impegno profuso da un gruppo di ragazze che, volontariamente e senza alcun obbligo, si sono impegnate nell’organizzazione di una serie di manifestazioni  che hanno avuto inizio, nella serata del 6 dicembre 2024 e si sono concluse in quella di domenica 5 gennaio 2025. Grazie a loro i cittadini raddusani hanno respirato quell’aria natalizia che non respiravano ormai da parecchi anni. La piazza principale del paese vestita di rosso è ritornata godibile come ai vecchi tempi. Le ragazze, che volontariamente sono state impegnate nell’organizzazione dell’importante evento natalizio di quest’anno testè trascorso, meritano una citazione particolare se non altro per l’impegno che hanno profuso e per i sacrifici affrontati. Ylenia Marino, Agata Russo, Maddalena Ragusa, Luana Romano e Giusy Giannone, che vediamo nella foto del fotoamatore Santo Pellegrino, hanno portato a termine un programma ricco di manifestazioni culturali e ricreative che, tra religione e puro folklore, hanno allietato, fino al 5 gennaio 2025, le serate natalizie dei cittadini raddusani. Tra le tante manifestazioni realizzate sono da ricordare: l’apertura del “Villaggio di Babbo Natale”; l’apertura del “Ristoro degli Elfi”; lo “Spettacolo di Fuoco” degli Artisti di Strada con il Dj Salvo; gli Spettacoli di Danza dei provetti ballerini della Fitness & Fun Club di Gaetano Sirna e Lucia Davì e di quelli della Natural Gym di Daniele Gioco; il Musical Disney “La Bella e la Bestia”; infine la “Parata di Chiusura” con gli spettacolari fuochi d’artificio, con i canti, e con i balli tra il divertimento generale. Il tutto intervallato dalle numerose “Tombolate” che si sono svolte presso l’elegante Centro Polifunzionale “Papa Giovanni Paolo II”. “L’iniziativa – hanno detto in coro le cinque ragazze organizzatrici - è sorta per dare un nuovo impulso al centro storico. e magari per dare una nuova linfa alle attività dei bar che hanno potuto lavorare a pieno regime senza il caotico rumore dei clacson e senza l’imbarazzante presenza delle auto, sempre in sosta selvaggia nella piazza principale del paese”. L’evento ha riscontrato i più larghi consensi del popolo che ha riscoperto la nostalgia dello stare insieme. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Raddusa in collaborazione con l’Associazione Pro Loco e con gli “Amici della Musica”. Nelle fotografie del fotoamatore Santo Pellegrino, vediamo le organizzatrici dell’evento e l’esibizione di un’artista di strada. (Francesco Grassia)