Raddusa. Notiamo, con estrema amarezza, che il costume si degrada, i valori tradizionali si dissacrano la svalutazione è galoppante e le certezze umane si depauperano. A questi aspetti della società contemporanea si contrappone lo sport che, nonostante tutto, continua ad offrirci quegli aspetti dei valori umani che sono la gioia e il divertimento. Questi valori, suffragati dal concetto della lealtà e dell’amicizia, costituiscono la testimonianza e l’ennesima riprova che lo sport supera le barriere della realtà per sconfinare in quelle della fantasia. Così lo sport diventa leggenda ed assume  quei toni e colori impercettibili che vanno a sfumare nei personaggi che lo dirigono o che lo praticano. E appartengono a tale  genere i personaggi che hanno riempito le numerose pagine della storia sportiva raddusana, l’ultima delle quali è stata scritta il 4 gennaio scorso dall’Asd Atletico Raddusa Calcio, che ha disputato la sua prima amichevole di questo 2025, presso il prestigioso stadio Granillo di Reggio Calabria, contro l’Under 19 della Reggina Calcio 1914. Alla gara sportiva, finita col risultato di 4-3 per la Reggina, ha fatto seguito, la visita guidata allo storico Centro Sportivo Reggino che ha permesso alla numerosa comitiva raddusana, composta dai dirigenti e dall’intera rosa dei  giovani calciatori, di respirare l’essenza di una grande realtà calcistica. Dopo la storica amichevole, disputata nel primo pomeriggio del 4 gennaio, la successiva giornata calabrese ha regalato alla comitiva siciliana la straordinaria esperienza di avere assistito, dalla tribuna del Granillo, alla gara di campionato della prima squadra Reggina che ha regalato a tutti emozioni indescrivibili. “E’ stata – hanno detto in coro i dirigenti dell’Atletico Raddusa, guidati dal presidente Daniele La Mastra – un’esperienza indimenticabile che ha generato momenti di confronto intensi e formativi vissuti con grande rispetto e con altrettanto grande spirito sportivo. Calpestare l’atrio e vivere gli spazi che hanno visto passare tanti campioni è stato semplicemente emozionante. Avere respirato l’atmosfera di uno stadio sportivo così importante ci ha ricordato la magia del calcio. Ringraziamo la Reggina 1914 per l’accoglienza generosa e per averci fatto vivere un weekend che non dimenticheremo mai. Queste due giornate, da noi vissute nella casa della Reggina1914, affermano che il vero valore dello sport risiede nell’unione, nel dialogo e nell’amicizia”. Con questa esperienza l’Asd Atletico Raddusa ha scritto un’altra pagina storica che va inclusa nel già voluminoso libro della storia sportiva raddusana. Nella foto la comitiva dell’Asd Atletico Raddusa Calcio, ospitata dalla Reggina 1914, allo stadio Granillo di Reggio Calabria. (Francesco Grassia)