Vizzini. La quinta edizione del presepe vivente enogastronomico è stata messa in scena nel quartiere di Santa Lucia, uno dei borghi più suggestivi del centro storico di Vizzini, dove decine e decine di figuranti hanno fatto rivivere i mestieri del passato e le tradizioni più antiche. Quest’anno per la prima volta alcuni richiedenti asilo - una famiglia egiziana di religione coopta, inserita nel centro di accoglienza di Vizzini (Gruppo Appartamenti) gestito dalle Cooperative sociali “Opera Prossima” e “San Francesco” e coordinato dalla dottoressa Mariella Simili - sono stati coinvolti nella preparazione degli scenari e hanno partecipato alla rappresentazione della Natività come figuranti. Il presepe vivente è stato aperto al pubblico durante le festività natalizie nelle giornate del 22/26/29 dicembre e del 01/05/06/ gennaio. Moltissimi sono stati i visitatori provenienti da ogni parte della Sicilia che hanno affollato il borgo cittadino, superando le avversità del meteo che soprattutto nelle prime serate ha flagellato la manifestazione presepiale con vento gelido e temperature vicine allo zero gradi. Tutta l’equipe è profondamente grata all’associazione Bidi, Folk & Vita per aver coinvolto i nostri beneficiari in questo importante evento culturale, in quanto iniziative del genere permettono ai nostri beneficiari di condividere tradizioni e valori del paese che li ospita a cui loro sono infinitamente riconoscenti, ma favorisce anche la comprensione reciproca e l’incontro tra culture diverse. (Giuseppe Gentile)