Comuni siciliani verso il default collettivo
- di Redazione Il Solidale
- 21 apr 2016
Nel 2015, il taglio dei trasferimenti sui Comuni italiani superala soglia dei 2 miliardi di euro con una riduzione pari al 19,5% rispetto al 2012. I Comuni, per far fronte a questo mancato gettito, hanno aumentato le tasse locali portandola pressione fiscale sui cittadini a nuovi livelli record. Ciascun cittadino ha versato mediamente nelle casse degli oltre ottomila comuni italiani circa 611 euro per coprire le scadenze legate alle imposte e ai tributi locali.
Nonostante questo, come riferisce CanicattìWeb, con l'aumento di pressione fiscale i Comuni rischiano un ‘default collettivo’ e quelli siciliani sembrano essere i più in difficoltà in assoluto.