Fondazione con il Sud. "Adotta uno scrittore" torna in 5 regioni del Sud, compresa la Sicilia
- di Redazione Il Solidale
- 10 feb 2025
- CRONACA
Roma. Scrittrici e scrittori, fumettisti, illustratrici e illustratori, giornaliste e giornalisti, saggisti e studiosi entrano nelle classi delle scuole e delle carceri italiane. E un progetto ideato e organizzato dal Salone Internazionale del Libro di Torino sostenuto dalla Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria in collaborazione con la Fondazione con il Sud. Con 40 autrici e autori che incontreranno studentesse e studenti di 40 scuole di 8 regioni italiane, dal nord al sud della penisola, Adotta uno scrittore giunge alla ventitreesima edizione. Apprezzato progetto didattico e culturale nelle scuole piemontesi e italiane, dalle elementari all’università, e presente in diverse carceri, è ideato e organizzato dal Salone Internazionale del Libro di Torino.
È sostenuto dalla Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, in collaborazione con la Fondazione con il Sud. La XXIII edizione coinvolgerà 1.006 studentesse e studenti che frequentano le scuole delle seguenti regioni italiane: Piemonte, Liguria, Toscana, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, tra gennaio e maggio 2025. Ogni adozione prevede tre appuntamenti in classe per ciascuna autrice e ciascun autore adottato e il quarto conclusivo lunedì 19 maggio alla XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. Alle autrici e agli autori è lasciata la libertà di ideare il percorso all’interno delle classi, senza alcun vincolo particolare, se non quello di partire dai libri e dalla lettura, per offrire opportunità di confronto e riflessione non solo sulla narrazione e la scrittura, ma anche sull’attualità e sui temi della contemporaneità. Grazie a questa specificità del progetto, gli appuntamenti in classe favoriscono uno scambio profondo e continuativo tra autori e studenti, creano condivisioni di esperienze, interessi ed emozioni e diventano occasioni in cui il libro si fa portatore di dialogo, confronto, scoperta e comprensione del mondo e di se stessi.
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