La gente non crede più alla politica o ai politici?
- di Redazione Il Solidale
- 23 apr 2016
Il prossimo 5 giugno, saranno 28 i comuni siciliani al voto per le elezioni amministrative. Un dato di fatto significativo, che tra l'altro non è più ne un segreto ne un veto, è la percentuale sempre più interessante di chi si astiene al voto e di chi, per marcare ancor più il proprio dissenso, lascia la propria scheda 'bianca'.
Gli esiti dell'ultimo referendum poi, sottolinenano maggiormente questo distacco degli elettori alle urne; ovviamente una buona parte dell'elettorato ha proprio deciso di non votarlo per presa di posizione, che nessuno vuol non rispettare.
Ma forse dovremmo porci la seguente domanda: la gente non crede più alla politica o ai politici?
Magari c'è chi non distingue le parti, in realtà però, il 'senso' ed il 'dovere' del voto, si sono smarriti strada facendo e non è stato frutto maturato dall'oggi al domani.
Una domanda che non può trovare una sola risposta, ma sicuramente una risposta comune, più condivisa.
Un buon politico non riesce a cambiare una politica malsana? Una giusta e democratica politica è quotidianamente spogliata da politici disinteressati al bene comune?