Niscemi. Nell’ambito del progetto “Incontro con l’autore” promosso dall’Istituto comprensivo “Giovanni Verga” di Niscemi diretto dalla professoressa Anna Maria Alesci, è stato entusiasmante l’incontro con il prof. Salvatore Zafarana, scrittore ed autore del libro intitolato “Tra favola, fantasia e realtà naturalmente”, al quale hanno partecipato gli alunni delle medie delle seconde classi sezioni B, C, D, E, H e delle terze classi sezioni C ed F.

Durante l’incontro, organizzato dai docenti del dipartimento lettere, finalizzato a coniugare l’educazione ambientale con quella alla lettura, il prof. Salvatore Zafarana, naturalista esperto e profondo conoscitore della flora e della fauna del territorio, ha dialogato con gli alunni sull’importanza del rispetto dell’ambiente, i quali avendo letto il testo, sono stati coinvolti in un vivace dibattito che li ha portati a porre al prof. Zafarana tante domande sul testo.

L’autore infatti, affronta nel testo problemi legati all’ambiente con una sottile vena ironica e costruttiva, volta ad invitare i lettori a comportamenti ecologicamente corretti.

L’incontro con l’autore ha costituito il momento conclusivo di un percorso formativo, comprendente anche una visita nella sezione di Storia naturale del Museo civico della città, in cui gli alunni sono stati guidati dal prof. Salvatore Zafarana, che ha curato tale sezione insieme ad altri esperti volontari, tra cui il prof. Vincenzo Liardo, direttore del Museo civico che è stato presente all’incontro e che ha ringraziato gli studenti, poiché i proventi del libro andranno a finanziare i progetti del Centro educazione ambientale (Cea).

L’associazione opera da oltre trent’anni nel territorio occupandosi di educare le nuove generazioni ai valori ambientali.

La dirigente scolastica si è complimentata con il dipartimento di lettere della scuola per il progetto, con le docenti Valeria Salerno per il lavoro di coordinamento, Antonella Salvo per il supporto all’incontro e con gli alunni per avere dato prova durante l’incontro di entusiasmo e vivo interesse. (Alberto Drago)