Mineo e Mirabella Imbaccari approvano la mozione contro lo spopolamento: "È solo l’inizio di un cammino condiviso"

  • di Redazione Il Solidale
  • 11 apr 2025
  • CRONACA

Mineo e Mirabella Imbaccari approvano la mozione contro lo spopolamento: "È solo l’inizio di un cammino condiviso"
(sc) Mineo. Il Consiglio comunale di Mineo, seguito da quello di Mirabella Imbaccari, ha approvato ufficialmente la mozione proposta per contrastare lo spopolamento delle aree interne del Calatino Sud-Simeto, a sostegno delle istanze lanciate da S.E. Mons. Calogero Peri. Un segnale forte e condiviso da due amministrazioni che, con questo atto, scelgono di dare una risposta concreta a una delle più gravi emergenze sociali e demografiche del territorio.
Il fenomeno dello spopolamento, infatti, continua a erodere il tessuto sociale ed economico di una vasta area della Sicilia centrale. Si parla di un calo di circa 10.000 abitanti negli ultimi anni, con un rapporto nascite/decessi di 1 a 3. L’allarme è stato recentemente rilanciato dal Vescovo della Diocesi Calatina, Monsignor Peri, con una lettera indirizzata ai massimi rappresentanti istituzionali del Paese: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.
La missiva del Vescovo ha acceso i riflettori su un territorio penalizzato da trasporti inadeguati e limitate opportunità lavorative, in particolare per i giovani, spesso costretti ad emigrare. Di fronte a questo grido d’allarme, un gruppo di consiglieri comunali del Calatino ha deciso di promuovere una mozione consiliare, da sottoporre ai 15 comuni dell’area Sud-Simeto, affinché si avvii un percorso politico-istituzionale condiviso.
Tra i promotori dell’iniziativa, Paolo Ragusa, capogruppo consiliare di “Patto per Mineo” e dirigente nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori, che ha così commentato l’approvazione della mozione da parte dei due comuni:
«È ufficialmente partito il percorso che vuole dare forza istituzionale alle istanze di rilancio del territorio, interpretate da S. E. Mons. Calogero Peri ma che subito sono state condivise da alcuni sindaci ma ora anche dai consigli comunali del territorio. Questo è solo l'inizio di un cammino che raccoglie uno stimolo positivo, non lo spreca, ma vuole tradurlo in fatti concreti. Dopo l'approvazione da parte dei civici consessi i primi cittadini saranno ulteriormente legittimati ad avviare con le istituzioni regionali e nazionali una nuova interlocuzione per ottenere provvedimenti dedicati alla "emergenza Calatino Sud - Simeto».