Alla riscoperta delle “sparacogne” a Santa Domenica Vittoria, domenica 27 aprile

  • di Redazione Il Solidale
  • 24 apr 2025
  • EVENTI

Alla riscoperta delle “sparacogne” a Santa Domenica Vittoria, domenica 27 aprile

Santa Domenica Vittoria. Domenica 27 aprile, in questo piccolo e bel paese di montagna, in cui la natura e l’aria pulita fanno da cornice a panorami mozzafiato con l'inconfondibile Etna e i nostri monti Nebrodi, si terrà la seconda edizione della “Festa delle sparacogne”. Viene anche chiamato asparago pungente: è di colore verde/marrore e appartiene alla famiglia delle otto specie di asparago presenti sul territorio italiano. Sono presenti anche in vaste zone della Sicilia, alle pendici dell'Etna così come sui Nebrodi. Al palato presenta una sapore un pò amarostico, che è la sua caratteristica principale e gli conferisce un gusto particolare e molto pregiato. Tra marzo e maggio è il periodo migliore per la raccolta. Secondo le leggende popolari, chi mangia la sparacogna campa cent’anni o anche più! La sparacogna in cucina è molto versatile. Può essere mangiata stufata, cotta con olio e limone, affogata e fritta. Dai gambi è possibile anche ricavarne il pesto, che viene usato per condire la pasta.
In merito alla festa dedicata appunto alle "sparacogne", il sindaco Nunzio Spartà spiega che "tale evento è stato creato perché crediamo sia fondamentale recuperare e trasmettere alle nuove generazioni quelle tradizioni che, con il passare del tempo, rischiano di andare perdute e dimenticate... Le 'sparacogne' fanno parte della nostra identità contadina e gastronomica, ma troppo spesso vengono sottovalutate e in un’epoca in cui tutto tende a uniformarsi, non a caso abbiamo voluto puntare sull’unicità, valorizzando un prodotto tipico che altri comuni non promuovono. Ciò allo scopo di distinguerci ed offrire qualcosa di autentico e profondamente legato al nostro territorio. Non a caso, questa nostra festa nasce dal desiderio di riscoprire le nostre radici e dare valore alle nostre specificità, condividendole con tutta la comunità”.
Il primo cittadino di Santa Domenica Vittoria si augura che queste manifestazioni - alla riscoperta delle tradizioni enogastronomiche locali - possano durare nel tempo, auspicando che “la festa delle 'sparacogne' diventi sempre più un punto di riferimento e non solo per gli abitanti del paese, ma anche per i visitatori dei paesi vicini e soprattutto per coloro i quali sono alla ricerca di esperienze genuine e legate alla tradizione. Per questi motivi - aggiunge il sindaco Spartà - vogliamo che questo evento cresca ogni anno, mantenendo però la sua autenticità, così da diventare una vera e propria occasione per far conoscere il prodotto tipico, ma anche la storia, la cultura e i valori della nostra comunità che crede nella riscoperta delle proprie radici. Insomma - conclude il primo cittadino di Santa Domenica Vittoria - il nostro obiettivo è che l’evento diventi un momento di incontro, di festa e di trasmissione di saperi, capace di coinvolgere attivamente anche i più giovani e renderli partecipi di una tradizione che merita di essere custodita e portata avanti”. 
Per quanto riguarda invece la cittdina di Santa Domenica Vittoria, essa si trova al confine orientale del Parco dei Nebrodi, vicino a dove sorge il fiume Alcantara. Il paese è uno dei migliori punti di osservazione del versante settentrionale dell'Etna nella quale si versano le rare colate laviche del versante nord e nord-est del vulcano. Inoltre, lo scarso inquinamento luminoso rende la zona un punto di osservazione del cielo stellato per fotografi e astronomi amatoriali.
Il paese essendo molto vicino al confine con il lato orientale del Parco dei Nebrodi è uno dei punti di ingresso alle zone picnic è a svariati percorsi. Inoltre essendo attraversato dalla Strada statale 116 Randazzo-Capo d'Orlando un percorso che collega il versante settentrionale dell'Etna con la costa tirrenica del Messinese, attraverso i monti Nebrodi è uno dei percorsi usati dai ciclisti amatoriali e dalle organizzazioni sportive di ciclismo. (Eva Casella)