Dissequestrati beni di Artale, l'imprenditore antimafia di Alcamo

  • di Redazione Il Solidale
  • 2 mag 2016
  • CRONACA

Dissequestrati beni di Artale, l'imprenditore antimafia di Alcamo

Vincenzo Artale, l'imprenditore 63enne di Alcamo, arrestato lo scorso 30 marzo nell'ambito dell'operazione "Cemento del Golfo" in provincia di Trapani, entrerà di nuovo in possesso dei beni sequestrati: due abitazioni, due terreni, rapporti finanziari, quattro veicoli e quattro società edili, per un valore complessivo di 5 milioni di euro.

Da paladino dell'antimafia agli affari con i boss. La storia di Artale è controversa: nel 2006, aveva denunciato alcuni esattori del pizzo, diventando un simbolo dell'antimafia nella terra del superlatitante Matteo Messina Denaro. In realtà, l'imprenditore, tra l'altro membro dell'associazione antiracket di Alcamo, era stato in affari con i boss, ed è per questo che era finito in manette.