Strage di Capaci, ci sarà un processo ter

  • di Redazione Il Solidale
  • 28 mag 2016
  • CRONACA

Strage di Capaci, ci sarà un processo ter

Per la strage di Capaci ci sarà un processo ter. Lia Sava, procuratore facente funzioni di Caltanissetta, non ha dubbi. La dichiarazione arriva nelle conclusioni della requisitoria per il processo Capaci bis.

"Continueremo - ha detto - le indagini per cercare la verità sulle stragi. Ne abbiamo un obbligo giuridico e morale perché siamo consapevoli che nel procedimento concluso e in quello ancora aperto non può esserci tutto".

Bisogna indagare sui mandanti esterni a Cosa nostra, i moventi plurimi delle stragi del 1992-93, le cointeressenze.

Nel nuovo procedimento, saranno riprese le posizioni del superlatitante Matteo Messina Denaro e di altri tre indagati chiamati in causa dal nuovo collaboratore, Cosimo D'Amato, il pescatore di Porticello che ha confessato come l'esplosivo estratto dalle bombe ripescate in mare, sia finito alla cosca di Brancaccio per essere utilizzato nella strage di Capaci.