Associazioni dei Bersaglieri siciliani, inaugurata la sede della sezione di Raddusa
- di Redazione Il Solidale
- 8 giu 2016
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Nel corso di una simpatica cerimonia, svoltasi lo scorso maggio, alla presenza delle massime autorità civili e militari e dei rappresentanti delle varie Associazioni dei Bersaglieri siciliani intervenuti da tutto il territorio regionale, è stata inaugurata la sede della sezione di Raddusa. A tagliare il nastro inaugurale, dopo la benedizione del Labaro sezionale e dei locali, impartita dal parroco Don Pietro Mannuca, è stato il sindaco Cosimo Marotta, intervenuto alla manifestazione con la sua Giunta Municipale al gran completo. La sezione Bersaglieri di Raddusa è sorta grazie all’impegno profuso dal Bers. Francesco Di Paola, successivamente elevato alla guida della neonata sezione nel qualità di presidente che avrà la collaborazione di un consiglio direttivo composto dai bersaglieri: Lorenzo Scivoli, Francesco Lo Monaco, Giovanni Samparisi e Mario Pesce. La nuova sezione conta un numero di 30 soci rigidamente ex bersaglieri ai quali se ne aggiungono 5 simpatizzanti. Dopo la cerimonia d’apertura della sede ha avuto seguito la sfilata per le vie cittadine di tutti i Bersaglieri intervenuti facenti parte delle sezioni di: Catania, Belpasso, Militello V.C. Zafferana Etnea, Palagonia e Nicosia. Molto apprezzata è stata l’esibizione della Fanfara dei Bersaglieri dell’Etna della sezione di Belpasso. Alla cerimonia inaugurale erano presenti: il Bers. Ten. Salvatore Lesto, presidente regionale dell’A.n.b.; il Cap. Salvatore Tosto, presidente provinciale dell’A.n.b. ; il dott. Franco Rapisarda, primo capitano dell’Unuci di Caltagirone; il dott. Matteo Caruso del Priorato dei Templari Federiciani di Enna, il dott. Francesco Frazzetta dell’Ancri; Simone Caristia e Gianni Villardita, rispettivamente Vice Sindaco e Comandante della Polizia Municipale del Comune di Aidone; Andrea Spicuglia, presidente dell’Ass.ne Huschy 2943 di Siracusa. Tra i presenti anche l’Associazione Carabinieri di Raddusa, presieduta da Vincenzo Grassia, e l’Associazione ex Combattenti e Reduci, presieduta da Giovanni Turrisi. Nel corso della sfilata il corteo si è fermato per depositare due corone di alloro, una nella lapide di piazza Umberto I° e l’altra presso il monumento dei caduti in guerra di piazza Vittorio Veneto. L’organizzazione dell’intera manifestazione è stata curata dal Comune di Raddusa che si è avvalso della collaborazione della Consigliera Carmela Pagana e di Anna Di Leonforte. Un lavoro di grande intensità è stato svolto anche dai fotografi: Rosario Vicino, Tiziana Gatto, Filippo Nigito e Santo Pellegrino. A curare l’ordine per la buona riuscita della manifestazione sono stati i Vigili Urbani con la collaborazione dei due gruppi di volontari del Servizio Civile Nazionale denominati “Affamati e Folli” e “Chi bella iurnata ca spuntau” che non hanno lesinato energie per mantenere l’ordine pubblico. La foto della sfilata è di Tiziana Gatto.
Francesco Grassia