Ragusa, allo Sprar le migranti 'apprendiste parrucchiere'

  • di Redazione Il Solidale
  • 8 giu 2016
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Ragusa, allo Sprar le migranti 'apprendiste parrucchiere'

Apprendiste parrucchiere. Lo sono alcune donne migranti del centro Sprar "Vivere la vita" della Fondazione San Giovanni Battista di Ragusa.

Tutto è nato da un laboratorio all'interno della comunità: tra loro le ospiti dedicavano molto tempo per il parrucco. 

Ultimamente però, alcune signore ragusane, hanno visitato il centro e si sono messe a disposizione delle ospiti. Uno 'scambio' a tutti gli effetti: le apprendiste parrucchiere hanno così modo di esercitarsi, e le 'clienti' si curano taglio, colore e piega dei loro capelli.

Il corso è stato pensato per migliorare le capacità delle migranti in questo campo. Il percorso formativo è diviso in tre fasi da svolgere all'interno del centro, e due fasi da svolgere all'interno di saloni, per favorire l'inserimento lavorativo delle apprendiste.

Una scommessa fatta 'sulla testa' di chi non ha pregiudizi contro delle giovani migranti, che alla fine vogliono solo integrarsi in una comunità ancora più grande.