Raddusa, la comunità cattolica della parrocchia Immacolata Concezione ha celebrato la Festa del Corpus Domini
- di Redazione Il Solidale
- 9 giu 2016
- CULTURA
La comunità cattolica della parrocchia Immacolata Concezione di Raddusa ha celebrato anche quest’anno in grande stile la Festa del Corpus Domini. La festa dedicata al Sacro Corpo di Cesù è, per l’intera a popolazione raddusana, una festa molto importante, per le sue consuetudini, per i suoi riti e per l’insieme dei valori che assomma in se.
E’ una festa che i fedeli della Parrocchia Immacolata Concezione, guidata dal Parroco Don Pietro Mannuca, celebrano da oltre due secoli e che, come da tradizione, si svolge dopo la Messa pomeridiana della domenica stabilita, con la processione del Sacramento portato dal Parroco, sotto un apposito baldacchino sostenuto da quattro fedeli che, da generazioni, si tramandano il servizio da padre in figlio.
Il corteo è in genere preceduto dai bambini vestiti di bianco; gli stessi bambini che pochi giorni prima hanno ricevuto il Sacramento della Prima Comunione, ed è seguito da numerosi fedeli che pregano e cantano inneggiando al Corpo di Gesù.
Il corteo, che il più delle volte è seguito anche dalla banda musicale cittadina, gira per le varie strade del paese visitando i sempre più numerosi “Altarini” che i cittadini, per grazia ricevuta, allestono in ogni angolo della strada. La sosta prefissata per ogni “Altarino” consente al Parroco di impartire la Santa Benedizione a tutti gli abitanti del quartiere specifico dove lo stesso è stato eretto. Nel corso della processione vengono sparati i tradizionali mortaretti che i cittadini del quartiere dedicano al Corpo del Signore.
Nella foto di Santo Pellegrino il corteo del Corpus Domini di quest’anno preceduto dai bambini vestiti di bianco.
Francesco Grassia