Caltagirone, Villa Patti ha ospitato la festa del Ramadan

  • di Redazione Il Solidale
  • 6 lug 2016
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Caltagirone, Villa Patti ha ospitato la festa del Ramadan


Oggi si è svolta, presso la Villa Patti di Caltagirone, la festa di chiusura del Ramadan il mese nel quale si pratica il digiuno per i musulmani. Occasione che ha coinvolto tantissimi centri che ospitano i migranti.

Adriana Ascanio, mediatore culturale per la Cooperativa San Giovanni Bosco e tra gli organizzatori di questa iniziativa dichiara: "Come ogni anno la festa si ripete a conclusione di questo mese di preghiera, la partecipazione è stata veramente numerosa e questo ci gratifica e ci spinge a fare sempre più per i ragazzi ed è un modo anche per farli incontrare con gli altri giovani del territorio ed anche per noi educatori per poterci confrontare".

Continua Hassan Maamri, coordinatore presso la Horizont: "La preghiera musulmana di oggi il giorno della rottura del digiuno del sacro mese del Ramadan "Aid Al Fitr" che ha visto coinvolti tutti i migranti ospiti nelle strutture di Caltagirone, Grammichele e la comunità musulmana locale non è che la prova tangibile che un dialogo interreligioso è possibile per costruire insieme la pace nel mondo".

Infine Rossana Russo, presidente della Cooperativa San Francesco, conclude dicendo: "Proprio in occasione della fine del Ramadan i nostri ragazzi hanno avuto il piacere di condividere con gli altri ospiti dei centri di Caltagirone, questo momento di preghiera all’interno della bellissima Villa Patti. In particolare i minori ospiti del Centro di Prima Accoglienza, gestito dalla cooperativa San Francesco, hanno aderito con molta partecipazione a questo incontro religioso, che rappresenta per loro un appuntamento importante che il Comune di Caltagirone ha voluto attenzionare. L’apertura del territorio ai ragazzi e agli adulti presenti all’interno dei centri di accoglienza dell’ente locale, dimostra e conferma che il lavoro di integrazione e interazione che di giorno in giorno svolgiamo attraverso le figure professionali messe in campo, sia un processo che sta già raccogliendo degli ottimi frutti”.