Uno, nessuno e centomila: il comune di Mineo per la casa di riposo si mette la maschera!

  • di Redazione Il Solidale
  • 10 lug 2016
  • CRONACA

Uno, nessuno e centomila: il comune di Mineo per la casa di riposo si mette la maschera!
Il comune di Mineo decide di affidare la gestione della casa di Riposo "Don Luigi Sturzo" ad una cooperativa sociale senza nessuna procedura comparativa. Perché nessuno si scandalizza? Forse perché non c'entra nulla Paolo Ragusa? Quando gli affidamenti diretti alle cooperative sociali erano giustificati da un regolamento comunale tanti perbenisti alzavano polveroni, ora che invece si procede in maniera assolutamente arbitraria, la politica sta in silenzio!
E tuttavia è' intervenuta un' organizzazione di rappresentanza del mondo cooperativo: denuncia le irregolarità in corso, compresa una gestione priva del rispetto di tutti gli standard regionali, organizzativi e strutturali, ed allora il segretario comunale risponde intimando al dirigente del settore la revoca dell'affidamento diretto.
Uno scontro tra funzionari del comune di Mineo?
Di certo siamo di fronte ad una vicenda dai contorni poco chiari! 
E l'amministrazione comunale? Questa volta non si limita a guardare le stelle, ma addirittura l'assessore ai servizi sociali (si esiste ancora!) sembra essere stato uno dei protagonisti della storia, anche con i suoi viaggi in prefettura! 
Aspettiamoci ulteriori sviluppi, magari anche sul versante giudiziario.