Mineo: animazione di successo!
- di Redazione Il Solidale
- 20 lug 2015
- SOCIALE
Mineo. Ha avuto un inizio a dir poco scoppiettante, andando oltre le più rosee aspettative. Una settantina di bambini, d’età compresa tra i 4 e i 10 anni, stanno partecipando al centro San Francesco ad un ricco programma di animazione, promosso dall’Amministrazione comunale. Quest’iniziativa, per il cui affidamento il Comune ha indetto nelle scorse settimane un apposito bando pubblico, è svolta, a titolo gratuito, dal Consorzio Sol Calatino, il quale, alla luce della sua lunga esperienza nel settore, ha predisposto un ricco ventaglio di appuntamenti ricreativi per rendere ancor più gioiosa ed allegra l’estate di tanti bambini menenini. “R….Estate con noi 2015”: questo è il motto che accompagna le attività ludiche giornaliere, sulle quali il sipario calerà il prossimo 13 agosto. Dal punto di vista pratico, i bambini vengono impegnati in laboratori manuali (pittura, riciclo e cucito) e culturali. Quest’ultimi prevedono il progetto “Conoscere Mineo”, finalizzato alla riscoperta con visite guidate delle bellezze storiche, ambientali e paesaggistiche del territorio menenino, le letture di fiabe di Luigi Capuana e il corso linguistico per l’apprendimento dell’inglese. In queste attività i bambini sono assistiti costantemente da un folto gruppo di animatori, coordinato dalla giovane Rosaura Cuddè. Da notare, inoltre, la partecipazione di alcuni ospiti del locale Sprar, che stanno coinvolgendo, con un entusiasmo contagioso, i bambini in un laboratorio di “bijoux” finalizzato alla realizzazione di braccialetti e collane, aventi forme e colori tipici del continente africano, terra di loro provenienza. Da questa settimana anche gli ospiti dello Sprar minori saranno parte attiva dell’animazione e dell’ assistenza ai bambini. Ciò che emerge, insomma, è il forte messaggio di integrazione che parte da queste attività, che, seppur ludiche, rappresentano ugualmente un momento di confronto tra gli ospiti Sprar e i bambini di Mineo, i quali hanno modo così di conoscere popoli con usi e costumi diversi. Poi, l’attività svolta gratuitamente dal Consorzio Sol Calatino è la testimonianza dell’attaccamento di una realtà del Terzo Settore verso il benessere della società in cui opera. Oggi, con i venti di crisi che soffiano, è difficile trovare entità che spendono il loro Know-how di conoscenze e competenze, acquisite con fatica negli anni, per gli altri, adempiendo così, nonostante le critiche che non mancano mai, a quella missione di “prossimità” e di “sostegno”. Mineo, purtroppo, si sta trasformando in un centro sempre più “riottoso”, ma, a parte il “chiasso” di alcuni ventriloqui, I’unica proposta costruttiva per il bene comune giunge solo ed esclusivamente, come in questo caso, da Sol Calatino. “ I bambini si stanno dimostrano fino ad oggi – ha affermato Rosaura Cuddè, coordinatrice del progetto – disponibili all’apprendimento. Quest’anno, oltre alla parte ludica, abbiamo voluto dare un taglio culturale, al fine di far conoscere ai più piccoli il territorio in cui abitano. Mi auguro che per le prossime settimane i ragazzi possano continuare a partecipare con gioia ed entusiasmo”. RS