Raddusa, si è concluso il 19 luglio scorso il Grest

  • di Redazione Il Solidale
  • 20 lug 2016
  • SOCIALE

Raddusa, si è concluso il 19 luglio scorso il Grest

Si è concluso il 19 luglio scorso il Grest 2016 che anche quest’anno, come da tradizione ormai consolidata, ha tenuto impegnati, per quasi un mese, poco più di cinquanta ragazzi delle scuole elementari di Raddusa. A promuoverlo è stato ancora una volta il Comune di Raddusa che lo ha organizzato tramite il proprio Assessorato al Servizi Sociali ed alle Politiche Giovanili. Anche in questa edizione il Grest ha proposto ai ragazzi, diverse iniziative di svago e di puro divertimento, di integrazione e di socializzazione con una serie di attività formative, promosse dagli organizzatori con la collaborazione del gruppo di animatori volontari del Servizio Civile Nazionale denominato “Affamati e Folli” che, con grande entusiasmo, hanno assistito i bambini nello svolgimento della varie attività. Alla festa finale, svoltasi presso la Bambinopoli comunale intitolata al dott. Giuseppe Seminara, hanno presenziato gli Assessori Mario Rapisarda e Luana Romano, i giovani dell’altro gruppo del Servizio Civile Nazionale denominato “Chi bella iurnata ca spuntau”, gestito dalla operativa Dossetti di Mariella Troia, e un pubblico molto numeroso che ha fatto da cornice alla bella manifestazione intitolata “Raddusa’s got talent” che, con spettacoli vari che ha visto protagonisti tutti i ragazzi partecipanti al Grest. Tra le attività effettuate quest’anno le più gradite dai ragazzi sono state quelle svolte attorno alla piscina di un noto locale cittadino presso la quale, per tutta la durata del Grest, hanno potuto smaltire la calura della stagione. La conclusione della manifestazione è stata seguita da un sostanzioso rinfresco consumato presso il chiosco ubicato all’interno della stessa bambinopoli messo a disposizione dal gestore Giuseppe Garao. Infine, a turno, i due Assessori hanno ringraziato i dipendenti comunali dell’Ufficio dei Servizi Sociali, gli sponsor che, con il loro apporto economico, hanno permesso la realizzazione dell’evento, e tutti i volontari del Servizio Civile Nazionale “Affamati e Folli” che, con abnegazione, spirito di sacrificio e con immenso amore hanno accudito tutti i bambini che hanno partecipato al Grest. Nella foto vediamo alcuni gruppi di bambini pronti a tuffarsi in piscina.
                                                                                                        

 

Francesco Grassia