Raddusa – Si è conclusa, alla presenza di oltre cinquecento spettatori, la quinta edizione del torneo di pallavolo, a ranghi misti, dedicato al giovanissimo motociclista Francesco Asero deceduto nel 2011, a soli 19 anni, in seguito ad un malaugurato incidente stradale.

Il torneo è stato organizzato, come da tradizione ormai consolidata, dalla Polisportiva “Volley Città del Grano Raddusa” presieduta da Giovanni Piazza.

Ad aggiudicarsi l’ambito trofeo della categoria “Open Misto” è stata la squadra denominata “Le Pallealvolo” il cui organico era composto da: Carmelo Di Paola, Rosario Leonardi, Enzo Bommaci, Giuseppe Cigna, Morena Bommaci, Filippo Sberna e Ysenia Bommaci, che nella finalissima si è imposta per 2-0 (25-22/25-21) sulla “Atletico Sarai Tu”, nelle cui file spiccavano giocatori e giocatrici del calibro di: Patrizia Grasso, Silvia Grasso, Vincenzo Rizzo 1°, Vincenzo Rizzo 2°, Ronaldo Hasa, Giuseppe Paterniti, Simone Bracciaventi, Angelo Sanfilippo e Gaetano Mazzagatti.

Al 3° posto si è classificata la squadra dei “Padri e Figli” nelle cui file giostravano: Giulia Lo Monaco con il padre Giuseppe (nota bandiera del glorioso Volley Club Raddusa degli anni settanta/ottanta), Maria Grazia Bracciaventi con il padre Salvatore, Angelo Scamarda con il padre Gaetano e Vincenzo Grasso con il padre Mariano, che nella finalina ha battuto per 2-1 (25-10/18-25/ 15-6) la squadra denominata “Evergreen”.  

All’importante torneo, le cui gare sono state disputate tutte in notturne presso il campo, opportunamente illuminato, allestito nella grande piazza “Il Soldato d’Italia”, vi hanno partecipato 146  giovani atleti di ambo i sessi distribuiti in 30 squadre di cui 12 nella categoria “Open Misto”, 6 nella categoria “Minivolley”, 6 nella categoria “Super Mini Volley” e 6 nella categoria “Under 13”. Nella categoria “Open Misto” ha vinto, come sopra detto, la squadra della “Le Pallealvolo””; nella categoria “Under 13” si è imposta la squadra  denominata “I Gomorra””, che nella finalissima ha battuto per 2-0 (25-23/25-23) la “Uppa Luppa”.

In tutto il torneo e squadre vincitrici hanno disputato gare caratterizzate da battute fantasiose, ricezioni perfette, alzate spettacolari, schiacciate terrificanti e, soprattutto, improntate dalla voglia di non mollare mai e di esaltarsi su un rettangolo di gioco suddiviso in due parti uguali da una rete, e, davanti ad una straordinaria cornice di pubblico, hanno scritto un’altra pagina della storia sportiva di questo piccolo centro. Tutte le gare del torneo sono state arbitrate, a turno, da Giovanni Piazza, Carmela Grasso e Vincenzo Grasso.

Alla serata finale hanno assistito le massime autorità cittadine con in testa il Vice Sindaco Calogero Cardaci e gli assessori Mario Rapisarda e Luana Romano. Presente, tra gli altri, Fabio Asero fratello dello scomparso Francesco Asero, a cui il torneo è stato da sempre dedicato, al quale è stata consegnata una targa ricordo.

Grande è stata la soddisfazione manifestata, nel corso della premiazione, dal presidente Giovanni Piazza e dalle otto donne che dirigono la “Volley Città del Grano Raddusa” cioè: Tiziana Miano, Mariangela Garao, Enza Allegra, Manuela Trifarò, Carmela Grasso, Patrizia Grasso, Maria Parlacino e Silvia Grasso. Nella fotografia del fotoamatore Santo Pellegrino vediamo la squadra “Le Pallealvolo” dominatrice del torneo nella categoria “Open Misto”.

Da sinistra, dopo la dirigente Tiziana Miano, sono: Carmelo Leonardi, Morena Bommaci, Giuseppe Cigna, Enzo Bommaci, Ysenia Bommaci, Carmelo Di Paola e Filippo Sberna, con accanto l’altra dirigente Manuela Trifarò.

Francesco Grassia