Raddusa – Si è svolta nel pomeriggio di sabato scorso, la prima edizione della nuova manifestazione ciclistica denominata “La Pedalata della Legalità” che ha sostituito la tradizionale passeggiata ciclistica della famosa “Raddusa in Bicicletta” che, dopo oltre vent’anni, è andata in pensione.

Il percorso è rimasto interamente cittadino ed è stato caratterizzato da ben cinque tappe, con partenza da piazza Umberto I e con arrivo nella stessa piazza.

Durante il percorso sono state osservate cinque soste in ognuna delle quali sono state ricordate le vittime della mafia per non dimenticare il coraggio e l’impegno da tutti loro profuso al costo della vita.

“Le loro idee corrono sulle nostre bici” era questo il motto lanciato dagli organizzatori che hanno dato vita all’iniziativa, patrocinata dal Comune di Raddusa. A promuovere la manifestazione sono stati i ragazzi che aderiscono allo “Sportello Giovane Legalità” e il gruppo dei volontari del Servizio Civile Nazionale denominato “Chi bella iurnata ca spuntau” guidati dalla responsabile dott.ssa Claudia Avanzato. Nella foto il momento della partenza da piazza Umberto.

Francesco Grassia