Conto alla rovescia per un momento importante per la comunità calatina, che si accinge a ritornare a fruire appieno di una struttura che ne ha fatto la storia: la “Città dei Ragazzi”, per decenni centro propulsivo di attività religiose e sociali e di formazione di tantissimi giovani e giovanissimi, di cui la Diocesi, come da preciso intendimento del vescovo Calogero Peri, ha promosso il recupero e la restituzione alla città.

            Venerdì 19 e sabato 20 agosto verrà infatti inaugurato il campo sportivo della “Città dei Ragazzi”, risistemato e reso a norma. Un impianto, questo, che può sicuramente tornare a essere un punto di riferimento per una serie di attività e iniziative nel segno dello sport e dello stare insieme. Per l’occasione, sono state organizzate due giornate di festa: venerdì 19 si comincerà alle 16,30 con i saluti del vescovo Peri e del sindaco Gino Ioppolo. Seguiranno l’accoglienza e l’animazione per i giovanissimi protagonisti della giornata e, alle 17, il calcio d’inizio del “Torneo dei Coraggiosi”, che si concluderà alle 20 con la cerimonia di premiazione. In programma anche, nel corso della “due giorni”, gli interventi di: don Vinicio Albanesi, direttore della Città dei Ragazzi e presidente nazionale della Comunità di Capodarco; Filippo Della Valle, in rappresentanza della Fiorentina calcio; David Simone Vinci, cabarettista del programma televisivo "Insieme"; il gruppo musicale degli Eco-Sound e la scuola di ballo Ideal Dance. Inoltre rappresentanti del mondo del volontariato, con le loro "ContaminAzioni", inviteranno i presenti a “contaminarsi”.                                   “L’obiettivo – spiega don Albanesi – è quello di concorrere a costruire una nuova visione del volontariato non più da intendersi come un settore, ma come un modo di vivere, di concepire il mondo e la società, uno stile di vita che – prosegue lo stesso direttore della “Città dei Ragazzi” - può fornire prospettive, idee e pratiche per superare la crisi del nostro tempo con modelli nuovi e diversi”.

            “Caltagirone – sottolinea il sindaco Ioppolo – riscopre così una struttura legata alla formazione di intere generazioni di giovani e che è stata sottratta all’inesorabile degrado dal lodevole impegno della Diocesi. Da rimarcare la presenza di Della Valle, che testimonia l’attenzione della nostra città ai gruppi finanziari in grado di contribuire a valorizzarne gli sforzi di promozione e di crescita”.