Mineo, democrazia zoppa e Sindaco al 4%: un caso per politologi!

  • di Redazione Il Solidale
  • 21 ago 2016

Mineo, democrazia zoppa e Sindaco al 4%: un caso per politologi!
II sistema elettorale maggioritario, in presenza di più di due candidati alla carica di primo cittadino, porta alla elezione di un sindaco che di solito non raggiunge il consenso della maggioranza assoluta dei partecipanti al voto.
 
A Mineo era già accaduto, ed Anna Aloisi, era stata eletta con il voto di circa il 40% dei menenini.
Dopo qualche mese l'attuale Sindaco allontanò un assessore dalla sua giunta e circoscrisse ulteriormente l'area del suo consenso elettorale, dato che dalla maggioranza consiliare uscirono tre consiglieri!
 
Poi accadde l'inverosimile: i consiglieri comunali di opposizione, diventati maggioranza nel consiglio comunale, decisero di dimettersi e fare decadere l'intero organo consiliare.
 
Sì potrebbe disquisire sul tradimento del mandato elettorale, dato che gli elettori non avevano conferito un mandato agli eletti per andarsi a dimettere. Tuttavia la cosa più grave - drammatica per quello che accadrà dopo - e' che le istituzioni locali siano state dimezzate, lasciando in carica un sindaco al quale non viene più bilanciato il potere di controllo del consiglio comunale! 
 
Dopo qualche mese, libera dalla paura di qualsiasi mozione di sfiducia, il sindaco Aloisi decise di rompere il cordone ombelicale con quasi tutti i consiglieri comunali che l'avevano eletta, revocando l'incarico assessoriale ai due esponenti che rappresentavano l'ex gruppo consiliare di maggioranza all'interno della giunta municipale!
 
Così dei dieci consiglieri eletti a sostegno del Sindaco Aloisi che rappresentavano circa il 40% del consenso elettorale, oggi al primo cittadino e' rimasto il sostegno politico solo di uno di essi.
Dall'originario 40 % di consenso elettorale, già ridotto per la diaspora di 3 consiglieri comunali, dopo la rottura con il suo gruppo di appartenenza, oggi l'Aloisi rappresenta forse il 4% dell'elettorato!
 
L'unico modo per smentire questo ragionamento logico, fondato sulla razionalità matematica, sarebbe quello di tornare alle urne, ma dato il probabile esito e' difficile che ciò accada!
 
Questa è la storia della democrazia che a Mineo e' zoppa e quella di un Sindaco inquilino del palazzo a titolo legale ma politicamente abusivo!