Comuni del Calatino a confronto per lo sviluppo del territorio: ecco le commissioni tematiche per la Strategia nazionale aree interne
- di Redazione Il Solidale
- 31 ago 2016
Costituite e presto al lavoro – dopo un incontro di formazione previsto a breve da parte del Formez – le sei commissioni tematiche che dovranno dedicarsi alla stesura della bozza e del documento preliminare di strategia riguardante la Snai (Strategia nazionale aree interne). La zona calatina (Caltagirone, che è il Comune capofila, Grammichele, Licodia Eubea, Mineo, Mirabella Imbaccari, San Cono, San Michele di Ganzaria e Vizzini) rientra, infatti, fra le cinque aree interne siciliane – le altre sono Madonie, Terre Sicane, Area Simeto e Nebrodi - individuate nel 2014 dalla Regione per l’utilizzo di complessivi 165 milioni di euro attraverso cui superare il “gap” delle aree interne, promuovendone lo sviluppo.
Le sei commissioni sono presiedute da: Raffaele Barone per il Comune di Grammichele (sanità); un rappresentante del Comune di Vizzini (istruzione); Giovanni Musumeci per il Comune di Mineo (accessibilità); Giacomo Caruso per Licodia Eubea (valorizzazione risorse culturali e turismo); Francesco Grassenio per San Cono (agricoltura) e Rosario Scibona per il Comune di Mirabella Imbaccari (energie rinnovabili). Insediata pure una cabina di regia, formata dal sindaco di Caltagirone Gino Ioppolo (presidente) e dai primi cittadini di Grammichele, Giuseppe Purpora, e di San Michele di Ganzaria, Gianluca Petta.
In programma, come anticipa l’assessore al Welfare e all’Istruzione del Comune di Caltagirone, Concetta Mancuso, un fitto calendario di attività “per rispettare in pieno il cronoprogramma”.