Il Consiglio Comunale di Raddusa, nella seduta del 12 settembre scorso, ha approvato i due importanti punti posti all’ordine del giorno. Il primo, approvato all’unanimità dai 12 Consiglieri presenti, riguarda l’attivazione di un corso di studi di “Istruzione Superiore Settore Tecnico Economico indirizzo Turismo” da realizzare come sede distaccata dell’Istituto di Ramacca, giusta delibera n.2 del Collegio dei Docenti adottata il 01.09.2016. L’attivazione di tale indirizzo di studi, previo parere favorevole del Consiglio Scolastico Provinciale e della definitiva approvazione dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione, consentirà di soddisfare un’offerta formativa che a Raddusa non esiste proprio, dal momento che nel territorio non sono presenti Istituti di Scuola Superiore e gli alunni sono costretti ad iscriversi negli Istituti Superiori dei paesi limitrofi affrontando notevoli disagi e spese aggiuntive. Una volta concluso l’iter burocratico gli alunni potranno iscriversi (entro il mese di gennaio 2017) in questo Istituto Superiore ad Indirizzo Turistico. L’attivazione di un tale Istituto rappresenta una prima risposta alle aspettative mai soddisfatte degli studenti raddusani e delle loro famiglie.
Il secondo punto, approvato con 7 voti favorevoli, 3 astenuti e 2 contrari, riguarda la riproposizione della “adesione del Comune di Raddusa, in qualità di socio pubblico al Gal Kalat, in ordine all’approvazione della Strategia di Sviluppo Locale Leader 2014-2020 di Tipo Partecipativo, Misura 19” che, nella scorsa seduta, lo stesso Consiglio aveva bocciato. A determinare il ripensamento da parte di alcuni Consiglieri e quindi la definitiva approvazione dell’argomento sono state alcune note chiarificatrici che sono pervenute dall’Assessorato Regionale competente e dallo stesso Consiglio di Amministrazione del Gal Kalat. Questo argomento era stato posto all’ordine del giorno su richiesta del sindaco Cosimo Marotta (presente in aula) che ha dichiarato di avere ricevuto anche una serie di sollecitazioni da parte di diversi operatori economici raddusani poiché la progettualità proposta dal Gal Kalat potrà offrire maggiori opportunità di sviluppo a tutto il territorio di Raddusa.
                                                                                                                     Francesco Grassia