La comunità cattolica della parrocchia Immacolata Concezione di Raddusa guidata dal parroco don Pietro Mannuca, ha festeggiato, ieri l’altro, San Padre Pio da Pietralcina, il Santo dallo sconfinato amore per il Signore e per i fratelli più bisognosi. A Raddusa la devozione al Santo protettore dei poveri travalica ogni limite tanto che il gruppo di preghiera creato a Suo nome è il più numeroso esistente nella comunità della città del grano la quale, puntando con vera fede verso la realtà escatologica dei giorni nostri, s’incammina spedita sulla via tracciata da San Padre Pio, tracciata sì dal sangue ma cosparsa pure da grande amore. Le celebrazioni sacre si sono svolti nella chiesa parrocchiale gremita fino all’inverosimile, con la solenne Eucarestia officiata da Padre Enzo La Porta, assistente regionale del gruppo di preghiera di San Padre Pio che ha invitato i fedeli a fare una seria riflessione sull’attuale situazione della società moderna e ad intensificare la preghiera con la recita del Rosario a favore dei poveri e dei malcapitati. Dopo la celebrazione dei riti sacri in chiesa il fercolo del Santo è stato portato a spalla in processione per le vie principali della città, preceduto dalla solita fiaccolata del popolo in cammino divenuta ormai tradizione consolidata della festa che ogni anno viene dedicata al Santo di Pietralcina. La serata si è conclusa con i tradizionali fuochi d’artificio e con la benedizione impartita al popolo da parte di don La Porta che a dato a tutti appuntamento al prossimo anno. Nella foto di Santo Pellegrino il momento della Benedizione impartita al popolo da padre Enzo La Porta.
                                                                                                                 

Francesco Grassia