Ramacca – Un incontro sulla famiglia, con relazioni video e testimonianze, dal titolo “Gridiamo la Bellezza della famiglia” si è svolto a Ramacca nella serata di domenica 19 luglio scorso, a cura della locale “Parrocchia Matrice” che lo ha organizzato in collaborazione con il “Gruppo Scout Agesci Ramacca 1”. La manifestazione pubblica si è svolta presso il Largo Livatino alla presenza di un numeroso pubblico ed è stata moderata dal Diacono prof. Giovanni Gurrisi. Dopo il minuto di silenzio effettuato per ricordare l’anniversario della morte del giudice Paolo Borsellino, sul tema della famiglia hanno relazionato: il parroco della Matrice Don Nenè Valdini, che ha sviluppato il tema biblico-antropologico sulla famiglia evidenziando le caratteristiche assegnate da Dio che l’ha creata a sua immagine e somiglianza; il sacerdote rumeno padre Gabriel Michael, che segue le famiglie rumene di Ramacca, il quale ha messo in evidenza il valore della famiglia all’interno della chiesa ortodossa (al riguardo la famiglia Rizzo e la famiglia Huci, hanno raccontato le loro esperienze di famiglie cristiane); l’ing. Giuseppe Garaffo, il quale ha presentato la nuova teoria di Genere che in Europa si sta diffondendo sempre di più e che in Italia sta creando confusione e disorientamento all’interno delle famiglie; e la prof. Cettina Zappalà, che ha spiegato il rapporto controverso della legge sulla buona scuola e l’educazione di genere. L’intervento conclusivo è stato poi affidato ai capi Scaut Agesci i quali hanno presentato il loro progetto educativo che svolgono nelle varie branche della società. Alla conclusione della serata il moderatore prof. Diacono Giovanni Gurrisi ha passato la parola al sindaco di Ramacca Francesco Zappalà che ha ribadito l’importanza dei valori che si acquisiscono nel vivere la famiglia. La festa si è conclusa con la consegna alle tante famiglie presenti di particolari pergamene contenenti gli impegni concreti da realizzare nell’insieme per “Riscoprire la Bellezza della Famiglia”. Il tratto finale della serata è stato caratterizzato dal volo dei mille palloncini lanciati in alto per sottolineare il clima di festa che si era voluto appositamente creare. Francesco Grassia