OLS for refugees, per l'integrazione dei rifugiati nei sistemi di istruzione e formazione europei

  • di Redazione Il Solidale
  • 22 ott 2016
  • SOCIALE

OLS for refugees, per l'integrazione dei rifugiati nei sistemi di istruzione e formazione europei

Alla luce dell'attuale crisi migratoria, come riporta ANG, la Commissione europea ha deciso di estendere a circa 100.000 rifugiati nell'arco di 3 anni il Supporto Linguistico Online, servizio disponibile nel programma Erasmus+ per i giovani partecipanti ad esperienze di mobilità superiori ai 2 mesi. Fra i Paesi partecipanti all'iniziativa vi è l'Italia, che con l'ANG ha già allocato 1000 licenze sul territorio nazionale. 

Che cos’è l’Online Linguistic Support (OLS) for Refugees
Circa 100.000 rifugiati potranno friure nell'arco di 3 anni del Supporto Linguistico Online, il servizio disponibile nel programma Erasmus+ per i giovani partecipanti ad esperienze di mobilità superiori ai 2 mesi. L'obiettivo di questa iniziativa è affiancare gli sforzi compiuti dagli Stati membri dell'UE per integrare i rifugiati nei sistemi di istruzione e formazione in Europa e garantire lo sviluppo delle loro competenze. La partecipazione all'iniziativa è volontaria e gratuita.
Nei Paesi partecipanti l'accesso dei rifugiati all'OLS avviene per il tramite di un’organizzazione/ente beneficiaria Erasmus+ che ha deciso di aderire all'iniziativa; i rifugiati che desiderano migliorare la propria conoscenza di una delle lingue disponibili nell'OLS possono scegliere fra tedesco, inglese, spagnolo, francese, italiano, olandese. Tra le organizzazioni si annoverano università, organizzazioni dell'istruzione e della formazione professionale, ONG, organizzazioni giovanili, associazioni della società civile, ecc.

OLS può essere usato in qualsiasi momento da un computer, un tablet o uno smartphone dotato di connessione Internet. I rifugiati possono decidere di seguire un corso di lingua OLS in una qualsiasi delle lingue disponibili. Spetta all’organizzazione/ente beneficiaria precisare questa scelta nell'OLS, in base ai bisogni del rifugiato e ai livelli disponibili per le varie lingue.


Chi può beneficiare delle licenze
L'OLS può essere messo a disposizione dei rifugiati ai sensi della seguente definizione:
"Nel contesto dell'UE, per 'rifugiato' si intende un cittadino di un paese terzo il quale, per il timore fondato di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, opinione politica o appartenenza ad un determinato gruppo sociale, si trova fuori dal paese di cui ha la cittadinanza e non può o, a causa di tale timore, non vuole avvalersi della protezione di detto paese, oppure apolide che si trova fuori dal paese nel quale aveva precedentemente la dimora abituale per le stesse ragioni succitate e non può o, a causa di siffatto timore, non vuole farvi ritorno, e al quale non si applica l'articolo 12 (Esclusione) della direttiva 2004/83/CE."
Rientrano in questa definizione gli individui che hanno già ottenuto lo status di rifugiato dopo aver presentato una domanda di asilo, gli individui che hanno ottenuto una decisione di asilo favorevole con riconoscimento dello status di rifugiato, protezione temporanea/sussidiaria o protezione umanitaria, e i richiedenti asilo, senza limiti di età.


Criteri per l’allocazione delle licenze in Italia e contatti delle organizzazioni
Il numero di licenze allocate in Italia al momento è pari a 1000: 1000 persone in condizione di rifugiato potranno, dunque, potenzialmente beneficiare del servizio.

L’ANG ha allocato le licenze linguistiche ad organizzazioni che rispondono ai seguenti criteri definiti dalla Commissione europea:

  • sono coordinatrici di un progetto di Servizio Volontario Europeo approvato nel primo round di selezione di Erasmus+:Gioventù in Azione 2016;
  • supportano il target migranti/rifugiati.

Ha seguito, inoltre, un criterio di bilanciamento delle associazioni per aree geografiche (Nord- Centro- Sud Italia).

Le 5 organizzazioni in possesso dei requisiti che hanno aderito all'iniziativa su invito dell’ANG sono:

Zattera Blu – Calvene (VI)
Referente: Laura Benetello evs@progettozatterablu.it

Stranaidea – Torino
Referente: Lidia Greco europa@stranaidea.it

Engim – Roma
Referente: Massimo Pierini massimo.pierini@engiminternazionale.org

Fondazione Mondoaltro – Agrigento
Referente: Lorena Scalzo lscalzo@caritasagrigento.it

Informagiovani Palermo - Palermo
Referente: Massimiliano Greco info@informa-giovani.net

Ad ognuna di esse l’Agenzia ha allocato 200 licenze linguistiche.

L’Agenzia sta valutando la possibilità di invitare altre organizzazioni/enti beneficiarie di progetti di Servizio Volontario Europeo approvati nel secondo round di selezione di Erasmus+:Gioventù in Azione 2016.


Modalità di fruizione delle licenze linguistiche
Per avere informazioni su come fruire delle licenze linguistiche a beneficio di rifugiati è necessario contattare i referenti delle organizzazioni/enti aderenti all’iniziativa, sopra indicati.
E’ possibile contattare l'Agenzia Nazionale per i Giovani per ulteriori informazioni di carattere generale sull’iniziativa.