L’Associazione Sportiva Dilettantistica Raddusa, presieduta da Giovanni Macanò,  ha iniziato nel migliore dei modi la stagione sportiva 2016/2017 con la sua squadra “giovanissimi” che partecipa, nel girone B, al campionato provinciale della categoria organizzato dalla FIGC di Catania. Quest’anno l’Asd Raddusa, vista la crisi economica che la travaglia ormai da diverso tempo, ha scelto di svolgere la propria attività soltanto nel settore del calcio giovanile e perciò ha allestito le varie squadre con bambini che sono impegnati nelle categorie dei “Primi Calci”, dei “Pulcini” degli “Esordienti” e quindi dei “Giovanissimi” che hanno già iniziato il campionato della categoria specifica, organizzato dal Comitato Provinciale della Federazione Italiana Giuoco Calcio di Catania, con risultati molto soddisfacenti. L’organico della squadra che partecipa al campionato di riferimento è composto da 19 ragazzini dai 12 ai 14 anni, è allenata dal giovane Filippo Rizzo e dall’esperto Franco Cigna. “Per dire se questi ragazzi avranno un futuro radioso – ha detto il presidente Macanò - è ancora presto perché, calcisticamente parlando, il loro cammino è molto lungo e il percorso è costellato da tantissime insidie. Di una cosa però siamo tutti certi: alcuni di questi ragazzi andranno molto lontano e, senza ombra di dubbio, riscriveranno la storia del calcio raddusano e continueranno a tenere alto il nome della “Città del Grano” sui campi calcistici siciliani”. “Però - ha continuato il presidente – al di la degli obiettivi sportivi la nostra Associazione mira soprattutto alla crescita morale e sociale dei ragazzi”. Nella foto vediamo l’organico al completo dei “Giovanissimi” che stanno partecipando al campionato provinciale della categoria “giovanissimi” inclusi nel girone B. Da sinistra in piedi vediamo: il presidente Giovanni Macanò, l’allenatore Filippo Rizzo, Giovanni Gumini, Francesco Floridia, Giuseppe Grasso, Silvio Ferrara, Gaetano Mazzagatti, Flavio Speciale, Alessio Rizzo, Salvatore Spadola, Salvatore Leonardi e il dirigente Franco Cigna; in basso da sinistra: Antonio Spera, Gabriele Scarfalloto, Dennis Dante, Mario Pesce, Nicolas Rapisarda, Simone Triferò, Davide Occhio, Vincenzo Margherone, Giosuè Di Liberto e Davide Sanfilippo.
                                                                                                                      

Francesco Grassia