Raddusa, la festa dell'Immacolata

  • di Redazione Il Solidale
  • 9 dic 2016
  • CULTURA

Raddusa, la festa dell'Immacolata

La comunità cattolica della città del grano ha celebrato, ieri l’altro, la festa dell’Immacolata Concezione a cui è intitolata l’unica chiesa parrocchiale del paese guidata dal Parroco Don Pietro Mannuca. Per la popolazione raddusana, la festa dedicata all’Immacolata Concezione è una festa molto importante, per le sue consuetudini, per i suoi riti e per l’insieme dei valori che assomma in se. Vista la crisi economica che da svariati anni attanaglia il comune di Raddusa, l’Amministrazione Comunale non è potuta intervenire con il solito consistente contributo economico, per cui, come lo scorso anno, anche quest’anno, la festa, nella sua interezza, è stata organizzata dal Comitato parrocchiale presieduto dal parroco Don Pietro Mannuca, con i soldi donati volontariamente dai cittadini. Il vasto programma religioso, che si è svolto, come previsto, nella stessa chiesa parrocchiale, ha originato la celebrazione della Messa solenne mattutina, che è stata officiata dallo stesso parroco Don Pietro Mannuca, a cui ha fatto seguito la tradizionale “maschittiata”. In serata poi, dopo la Messa pomeridiana, si è svolta la processione della Santa Immacolata il cui fercolo è stato seguito da numerosi fedeli e del corpo musicale cittadino “Maestro G. Allegra” dell’Associazione “Amici della Musica”, presieduta da Amedeo Allegra, che, lungo il percorso ha intonato le più allegre note musicali adatte alla festività religiosa. Alla conclusione della processione sono stati sparati, com’è ormai da consuetudine, i tradizionali fuochi d’artificio dedicati alla Madonna Immacolata. Nella fotografia del fotoamatore Santo Pellegrino il simulacro dell’Immacolata fuori dalla chiesa pronto per essere portato in processione.


                                                                                                                       Francesco Grassia