Raddusa, inaugurato impianto sportivo coperto
- di Redazione Il Solidale
- 7 mar 2017
- SPORT
E “finalmente”, dopo una serie infinita di kafkiane traversie, la città di Raddusa ha un impianto sportivo polivalente coperto dove si potranno svolgere partite di basket, calcio a 5, pallavolo, pallamano e quant’altro di simile a cura sia delle Società Sportive che dell’Istituto Comprensivo “L.da Vinci” di Raddusa.
Tale impianto sportivo coperto, è stato inaugurato, in pompa magna, nella mattinata del 6 marzo scorso, nel corso di una sontuosa cerimonia popolare, che resterà impressa nella storia di questo piccolo centro agricolo, alla quale hanno partecipato i ragazzi iscritti alle varie società sportive della città e quelli delle scuole elementari e medie dell’Istituto Comprensivo “L. da Vinci”, accompagnati dai loro insegnanti.
A tagliare il nastro inaugurale è stata l’On.le Concetta Raia, del Pd, mentre a scoprire la targa recante la dicitura “Io Gioco Legale” con la dedica ai giudici “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” uccisi dalla mafia, è stato il sindaco geom. Cosimo Marotta.
Tra le massime autorità politiche, militari, civili e religiose presenti, oltre all’On.le Concetta Raia, al sindaco geom. Cosimo Marotta, che ha fatto gli onori di casa, ed al parroco Don Pietro Mannuca, che ha impartito la benedizione, è doveroso citare: la dott.ssa Anna Maria Impallomeni, già vice Prefetto di Catania, che ha rivestito un ruolo molto importante per la realizzazione dell’impianto in argomento; il maresciallo Pasquale Todisco, Comandante della locale Stazione dei Carabinieri; l’Arch. Liborio Pavone, autore del progetto; il geom. Alfio Antonino Cunsolo, coordinatore della sicurezza; il geom. Comunale Antonino Cicero, responsabile unico del procedimento; il geom. Felice Spampinato, titolare dell’impresa costruttrice; l’atleta raddusano Rosario La Mastra, velocista olimpionico del gruppo dei “carabinieri”.
La manifestazione è poi proseguita con la rappresentazione di alcune partite di pallavolo, di calcio a cinque, di basket e di pallamano eseguite dai ragazzi delle associazioni sportive raddusane e da quelli delle scuole elementari e medie.
Tra le associazioni sportive ricordiamo che hanno aderito: l’Asd Raddusa Calcio, di Giovanni Macanò; la Pol. Atletico Raddusa, di Silvio Leanza; la Fitness&Fan Club di pallavolo, di Lucia Davì; l’Associazione Natural Gym di Atletica, di Daniele Gioco.
Tra i gruppi presenti: i giovani migranti dello Sprar di Raddusa, guidati dalla loro responsabile dott.ssa Gaetana Pagana e i ragazzi dello “Sportello Giovani”, guidati dalla dott.ssa Claudia Avanzato.
Alla conclusione delle varie rappresentazioni, a tutti i partecipanti l’Amministrazione Comunale, presente anche con il vice sindaco Mario Rapisarda e con gli altri assessori Calogero Cardaci e Luana Romano, ha offerto un luculliano rinfresco. Nella fotografia il taglio del nastro inaugurale effettuato dall’On.le Concetta Raia con l’assistenza del sindaco Marotta e dagli altri componenti della Giunta Municipale.
Francesco Grassia